Regia di Viljar Bøe vedi scheda film
TOHORROR 23
La giovane e gioviale Sigrid conosce su una nota app di incontri un bellissimo ragazzo di nome Christian.
La ragazza pensa di avere poche possibilità di fronte ad un ragazzo che non può che avere una schiera di pretendenti, ma, considerato che lui si co0ncede disponibile per un incontro, lei di buon grado accetta.
Dopo un inizio un po' incerto, l'incontro tra i due produce effetti ben oltre le aspettative, e i due si propongono di rivedersi entro breve.
Circostanza che accade quando Christian invita la giovane presso la sua casa: una villa bellissima che il giovane ha ereditato dai genitori, prematuramente scomparsi.
Tutto funziona per il meglio, almeno fino a quando gli presenta Frank.
Che dovrebbe essere un cane, ma che del cane conserva solo i tratti esteriori attraverso un vestito che cela i connotati di un essere umano, trattato in tutto e per tutto come un amato animale domestico.
esterrefatta, la giovane scappa da quella casa, sconvolta.
Poi però Sigrid ci ripensa, prova a rivedere il ragazzo, anche per capire cosa si cela dietro quel rapporto per certi versi morboso, per altri decisamente malato e indegno. Non l'avesse mai fatto....
Dalla Norvegia arriva al ToHorror un film spiazzante del regista Viljar Boe, che cerca di fondere, con qualche successo, la commedia romantica giovanile con le regole di un thriller spiazzante osservando un crescendo di suspense e di nonsense che diventa contagioso e quasi attanagliante.
Poi forse la storia spreca un po' frettolosamente il finale, senza tuttavia dimenticarsi di spiazzare fino all'ultima scena finale, dove il lietofine si intravede solo in capo al personaggio sbagliato.
Validi i due interpreti assoluti della pellicola, il bellissimo modello Gard Lokke, inquietante nel palesare la perfezione austera del suo inquietante Christian, e la tenera e determinata Katrine Lovise Opstad Frediksen nei panni della battagliera Sigrid.
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