Regia di Wim Wenders vedi scheda film
Devo ammettere che varie volte, mentre guardavo questo film, mi sono detto " voglio davvero continuare a vederlo?" o "ma la storia dov'è?", forse perché ormai troppo abituato, purtroppo, all' azione, la velocità e alla spettacolarità di molti film odierni. Eppure non ero annoiato, e qualcosa mi affascinava e mi convinceva a continuare.
Hirayama, un uomo solo di mezz'età, lavora come addetto alle pulizie dei bagni pubblici di Tokyo. Hirayama sembra tutto sommato soddisfatto della propria esistena, e quando non lavora, legge molto, fa fotografie al suo albero preferito ed osserva la gente. Gioca a "zero per" con uno sconosciuto che ha lasciato un foglietto in uno dei bagni pubblici che lui pulisce e a volte va in un bar preferito per bere una birra e sedersi insieme ad altra gente.
E' un amante della musica prevalentemente anni '60, che ascolta esclusivamente in vecchie cassette nel suo veicolo, e i brani includono grandi artisti come Patti Smith, i Rolling Stones, Lou Reed, Otis Redding, e la grande Nina Simone per menzionarne qualcuno.
Sappiamo poco di Hirayama, ma un insieme di incontri inaspettati ne definiranno meglio il.carattete e sveleranno un po del suo passato.
Il film non ha inizio o fine, é uno spaccato nella vita di un uomo che potrebbe essere ciascuno di noi.
Mi é piaciuto molto l'attore (Koji Yakusho), che mi ha sorprendentemente commosso nella sequenza finale.
Come sempre, Wim Wenders bravissimo.
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