La recensione su Perfect Days

Perfect Days (2023): locandina

Perfect Days (2023): Koji Yakusho

Perfect Days (2023): Koji Yakusho

Perfect Days (2023): Koji Yakusho, Arisa Nakano

Perfect Days Germania/Giappone 2023 la trama: Hirayama conduce una vita tranquilla scandita da una routine adeguata al carattere del nostro personaggio. Ogni giorno si dedica con cura maniacale e passione alle attività della sua giornata ordinaria, dal lavoro che svolge con attenzione ed impegno. È addetto alle pulizie ed alla igiene dei bagni pubblici di Shibuya, ama leggere libri, coltivare le piante, la fotografia analogica e la musica rock americana anni 60/70, che adora ascoltare con le sue audiocassette vintage nell’autoradio mentre in macchina guida verso il lavoro. Una visita inaspettata della nipote ed alcuni incontri inconsueti ci faranno capire meglio la sua psicologia ed il perché del suo carattere schivo e riservato. La recensione: Wim Wenders dirige un film eccezionale nella sua aulica semplicità, mi ha molto emozionato allo stesso livello di quando ho visto per la prima volta “Paris Texas” nel 1984. Un film imperdibile. Interpreta in modo eccellente il ruolo del protagonista Hirayama il noto attore giapponese di livello internazionale, qui in veste anche di produttore esecutivo Koji Yakusho apparso anche in Memorie di una geisha (Memoirs of a Geisha) di Rob Marshall (2005) Babel di Alejandro González Iñárritu (2006). Uno degli attori giapponesi più famosi e carismatici in attività. Paolo Occhipinti per Lucky Red ha avuto l’intuito di distribuirlo in modo capillare in Italia. Un film che deve il suo successo al passaparola del pubblico ed ancora oggi visibile nelle sale. Il nostro protagonista ama leggere, non possiede uno smartphone, non è quindi moderno ........ meno male, però non è superficiale ed è molto attento e rispettoso con il suo prossimo. Un film intriso di poesia, pieno di grazia e purezza. Il nostro “Eroe” accetta “Lo stato delle cose”, con la giusta filosofia di vita, senza lamentarsi mai, senza pretendere di insegnare niente a nessuno e con grande tolleranza ed affetto anche per un suo giovane collega che aiuta moralmente e materialmente. Il film dura due ore. Vi assicuro che non c’è un attimo di noia, nonostante la trama non esiste e le giornate sono tutte metodiche ed abitudinarie. Un uomo senza volto, come molti ed assefuatto al lento scorrere di ogni giorno uguale agli altri senza cambiamenti e senza soluzione di continuità. Perfect Days è un film che ci fa scoprire una vita originale e diversa dalla nostra cultura occidentale. In una Tokyo fotografata in modo splendido ci arriva questa vicenda fuori dal tempo e dai nostri usi e costumi. La felicità ci insegna il protagonista non sono il denaro, il potere ed altri beni materiali, ma la felicità che viene data nel vivere ogni giorno in modo sereno. Perfect Days il nuovo film di Wim Wenders per concludere si è ispirato secondo me al grande regista giapponese Yasujir Ozu , valido esponente del cinema realista, nei suoi film riassume la tradizione e la modernità del suo paese con una dialettica ben precisa.la stessa dialettica e candore semplice e catartico l’ho ritrovato nel film che ho presentato. Interpreti e personaggi : Koji Yakusho: Hirayama Tokio Emoto: Takashi Arisa Nakano: Niko Aoi Yamada: Aya Yumi As:Keiko Sayuri Ishikawa: Mama Tomokazu Miura: Tomoyama Min Tanaka: senzatetto