Regia di Aki Kaurismäki vedi scheda film
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Inguardabile, noioso e patetico. Incredibile che qualcheduno abbia investito il proprio denaro in un film del genere. Non perdete tempo, guardate altro.
commento di ElvyeLa lotta dell'uomo per trovare la propria felicità, narrata da Kaurismäki in una love story essenziale, minimalista e pregna di poesia tra due sconosciuti, soli, perdenti, sfiduciati dalla grigia realtà. Un inno all’amore, al Cinema e alla speranza. Un film toccante dove si respira autenticità e intensità emozionale in ogni fotogramma. Voto: 8.50
commento di Antonio_MontefalconeL'impronta di Kaurismaki è presto evidente; tra i pochi suoi film che ho visto, mi è parso tra i migliori.
leggi la recensione completa di tobanisFotografia e regia molto buone. Recitazione (volutamente ?) monocorde che abbassa il livello di interesse. 6
commento di fra_pagaUna strana recitazione o un doppiaggio infantile? Comunque poca sostanza in tutto il film.
commento di iroLa storia d'avvicinamento di due quarantenni appartenenti al proletariato finlandese diventa un inno alla tenerezza degli ultimi
leggi la recensione completa di darkglobePremio della Giuria al Festival di Cannes, film duro ma efficace
leggi la recensione completa di Furetto60Una Finlandia senza protezioni sociali, ripresa nelle sue foglie autunnali al vento, colora la storia di questi due eroi del nulla che del loro nulla riescono a creare il miracolo dell'amore nonostante tutto sembri remare contro. Un piccolo gioello per lirismo e artisticità geometrica. Significativi i testi delle canzoni che incidono nella trama...
commento di logosuomini e donne che danno un senso alla loro vita.
leggi la recensione completa di yumeUna piccola gemma,un inno all'amore salvifico per la vita. A volte mi ricorda il primo De Sica quando raccontava il precariato tra gli ultimi. Cinema come questo e' l'antitesi dei faldoni commerciali che infestano i box office,percio' per alcuni (per non fare danni) puo' anche stare alla larga.Per me quattro stelle.....e mezza.....tie' !!
commento di ezioPersonaggi strampalati o attoruncoli da strapazzo popolano questa commedia senza lode ne infamia.
commento di gruvierazQuesto film è una meravigliosa e toccante poesia. 4 stelle e mezzo
commento di xale78xIl primo film che ho visto di Aki Kaurismäki fu il meraviglioso “Nuvole in viaggio”. Sono passati quasi trent’anni e lo ritrovo a livelli altissimi in “Foglie al vento”. Il cinema che amo vedere e che mi ispira umanamente e culturalmente.
leggi la recensione completa di claudio1959Non passi inosservato che questo e' forse il primo film nel quale in sottofondo si racconta della guerra russo ucraina, la guerra che presto sarà stata l'inizio della fine del mondo (as we know It). Kaursmaki compie (non so quanto consapevolmente) con questa scelta un salto qualitativo rispetto al "solito" Kaursmaki, il quale "solito" si riconferma
commento di leporelloPoesia e malinconia. Un film che ti avvolge e che ti tiene sospeso per tutto.il tempo la lentezza della narrazione ti penetra nel corpo facendoti dimenticare lo stress della vita. Sublime la fotografia in bn
commento di pippovinciQualcuno parlava della magia di Aki Kaurismäki… vorrei sapere dov’è! Sceneggiatura inesistente, recitazione stentata, attori incerti… stendiamo un velo pietosissimo! C’era una volta Ingmar Bergman!
commento di BrunoarceriÈ un gran bel film, e ce lo si aspetta sempre un bel film da Aki Kaurismaki, il poeta del cinema. Questo è, se possibile, ancor più bello.
leggi la recensione completa di laulillaSemplicemente orrendo, di una noia mortale che non vedi l'ora di uscire dalla sala e che finisca in fretta la proiezione. Voto: zero. Soldi spesi male. Da evitare ad ogni costo. Ma come fa certa critica cinematografica a definirlo un capolavoro..?? Sanno fare il mestiere di critici..? E ha vinto anche dei premi... Che disdetta andare al cinema..!!
commento di DDG73Ho amato Kaurismaki, L'uomo senza passato, Ariel, Ho affittato un killer meritano tutta la mia riconoscenza, ma questo film è una presa in giro. Volevo farmi rimborsare il prezzo del biglietto al cinema.
leggi la recensione completa di bobino