Regia di Jessica Hausner vedi scheda film
Ragazzi e ragazze adolescenti succubi delle convinzioni di una strana nutrizionista, assunta in una scuola per migliorare il loro benessere fisico e il loro rendimento scolastico. voto 5
Insegnante nutrizionista fuori di testa/alunni irretiti/mangiare poco e' meglio/si puo' anche non mangiare/tragica fine
In una scuola privata viene assunta una nutrizionista per insegnare agli alunni che vorranno, come mangiare "consapevolmente".
Quello che Novak insegna all'inizio del suo programma sono solo buone cose, non c'e' bisogno di mangiare cosi' tanto come siamo
abituati, si puo' mangiare un po' di meno. Il cibo spazzatura e' da evitare se vogliamo mantenerci in salute.
Ma poi Novak convince gli adepti che si puo' mangiare anche solo verdura.
I cinque ragazzi e ragazzi dimagriscono a vista d'occhio.
I genitori sono molto preoccupati e quando rientrano a casa, li spingono a mangiare. Ma le risposte dei ragazzi sono come sincronizzate, rispondono tutti allo stesso modo: mangiare tanto fa male al nostro corpo e al pianeta.
Ma Novak non ferma qui, durante una delle sue lezioni, accenna al fato che ci sono persone talmente forti e concentrati che possono addirittura fare a meno del cibo. Ormai si e' formata una specie di setta e i cinque adepti si convincono che anche loro possono arrivare
al punto di non mangiare.
Detto>> fatto. Una ragazza del gruppo e' anoressica e per lei non mangiare significa non andare a vomitare in bagno dopo aver mangiato. Un ragazzo soffre di diabete e si convince che non mangiando puo' fare a meno dell'insulina. Ma questo ragazzo verra' ricoverato in ospedale per problemi causati dalle mancate iniezioni di insulina.
Un giorno Novak viene convocata dal consiglio della scuola e le viene detto che sara' licenziata per essere uscita con un alunno e averlo portato a teatro.
Gli adepti, anche senza la loro "nutrizionista", continuano a non mangiare, le loro frasi sono disconnesse dalla realta'. Genitori sempre piu' disperati. Alcuni moriranno...per non rinnegare a quello in cui credono...
Io vedo in Novak, una di quelle persone che sui social sfidano i giovani a fare cose pericolose(challenge), fino ad arrivare a conseguenze mortali. Quasi ogni giorno purtroppo veniamo a conoscenza di ragazzi morti per "sfide social" assurde.
Internet ha rivoluzionato la vita dei ragazzi e delle ragazze di oggi. Il fatto e' che i like pagano, piu follower hai, piu' soldi guadagni.
Correre a 200 all'ora in autostrada e intanto filmare la strada e il tachimetro. Piu' si fanno cose peicolose e piu' si viene "seguiti".
Io sono vecchio, ma questo mondo non lo capisco....
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