Regia di Pedro Almodóvar vedi scheda film
Strange Way of Life (Extraña forma de vida) ti conquistafin dalla prima scena.
Caetano Veloso, con la sincronizzazione labiale dell'attore Manu Ríos, canta una poesia e di Amália Rodrigues intitolata “Estranha forma de vida”, pubblicata nel 1959.
È stato per volontà di Dio
Foi por vontade de Deus
Che vivo in questa ansia
Que eu vivo nesta ansiedade
Che tutti i guai sono miei
Que todos os ais são meus
Questo è tutto il mio desiderio
Que é toda minha a saudade
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https://www.youtube.com/watch?v=NOg1Jce1fco
Segue la musica originale del film composta dal candidato all’Oscar Alberto Iglesias, mentre il deserto di Tabernas in Almería fa da sfondo ad un western queer che ha tutti gli ingredienti del western classico di frontiera, cavalli in corsa fra nuvole di polvere, villaggio di legno, ranch isolato, Winchester e pistoloni, cappellacci da cow boy e sceriffo senza macchia e senza paura.
Ma quella canzone dolcissima, modulata su lenti accordi di chitarra, il viso d’angelo di Manu Rios che si alterna in primo piano alla ripresa in campo lungo delle zampe sottili, elegantissime, del cavallo in corsa, raccontano ancora una volta La legge del desiderio, sconvolgono il genere, lo decodificano in un film di meravigliosa brevità, mezz’ora, un distillato di straordinaria potenza lirica e concisione formale.
L’amore del pistolero Silva (Pedro Pascal) verso il suo antico amante, Jake, compagno di assalti e baldorie e ora sceriffo del paese (Ethan Hawke), torna dopo venticinque anni trascorsi lontano e riesplode in una notte di passione, suggerita dalla coperta di raso rosso sconvolta e indumenti sparsi a terra.
In mezz’ora si può parlare di un mondo intero, di due vite, di venticinque anni, tanto tempo pieno di tante cose?
Almodovar lo fa, con leggerezza e profondità, decostruendo un genere e creandone un altro con lo stesso repertorio, sublimando in melodramma un revenge movie che però è soprattutto incontro/ scontro di anime.
Motivo dell’arrivo di Silva è il tentativo, come padre, di proteggere il figlio, il principale sospettato dell'omicidio della cognata di Jake.
Motivo necessario, di quelli con cui ammantiamo di sottile pudore i veri moti dell’animo.
Jake però si è indurito, cede alla passione ma si condanna, vuol fare lo sceriffo fino in fondo, ha scelto la facile via della negazione della propria sessualità.
Il tocco di genio lo metterà il caso, deviando il corso di una pallottola.
Claudio Magris, in una recensione sul poeta Tomas Transtromer, scriveva :
"C’è vera poesia quando si riesce a rifare ex novo certi temi che la poesia ha da sempre affrontato".
Possiamo trasferire le stesse parole al corto di Almodovar.
www.paoladigiuseppe.it
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