Regia di Robert Hampton (Riccardo Freda) vedi scheda film
Questo film segna la prima incursione nel thriller per Lucio Fulci (qui come mero sceneggiatore). L'opera ruota attorno a una sceneggiatura "lenziana" piuttosto classica che soffre della mancanza di qualche guizzo capace di catturare l'attenzione dello spettatore. Ne deriva un ritmo piutosto lento, a cui si cerca di ovviare strizzando un po' l'occhio ad Alfred Hitchcock.
La regia di Freda è esperta, ma non regala sequenze particolarmente memorabili, sebbene sia aiutata da una fotografia assai qualitativa. Curiosa l'impronta gotica impressa dal regista.
Bene le interpretazioni. In definitiva un thriller senza infamia e senza lode. Voto: 6
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