Regia di Jacques Audiard vedi scheda film
L'avevo visto al cinema ad una rassegna e me ne ero subito innamorato,poi ieri sera l'ho rivisto in tele a costo di perdere ore preziose di sonno ma non ho resistito e dopo averlo rivisto posso dire di non avere nessun rimpianto perche'questo thriller francese dai forti accenti melodrammatici è secondo il mio modesto parere un piccolo capolavoro.Si parte con un ritratto di due diversi,lei impiegata in un ufficio edile ha problemi di udito,è derisa, sottovalutata e continuamente prevaricata dai colleghi ma riesce a fare uso sopraffino del suo handicap leggendo sulle labbra degli altri tutto quello che dicono,lui appena uscito di galera si aggrapperebbe a tutto pur di sopravvivere.Si trovano,empatizzano e formano una coppia vincente,lei la mente aguzza,lui il braccio pronto a tutto.Il film trae linfa vitale proprio dall'alchimia che si viene a creare tra questi due perdenti,che poi tanto perdenti non sono,usa a proprio vantaggio l'incredibile capacita'di lei(lei ha una dote che le persone normali non hanno)e passa con grande naturalezza dal melodramma(tutta la parte iniziale),al thriller hitchcockiano(la parte in cui si introducono nella stanza per prendere i soldi,con l'altro a osservare col cannocchiale)al noir violento(la parte finale con la risoluzione di tutto).Un'amalgama entusiasmante che deve il suo successo anche alla bravura della Devos(bruttina,ma che trovo estremamente sexy) e di Cassel che ha proprio la faccia dell'avanzo di galera e la porta con estrema disinvoltura.Credetemi....una piccola grande perla del panorama cinematografico....
ok
non male
strepitosa
assolutamente bravo
le influenze sono ben visibili ma sono rielaborate con grande classe...
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