Regia di Brian Duffield vedi scheda film
Nessun terrestre salverà la protagonista dall'invasione aliena. Ma Duffield costruisce una curiosa via alternativa alla classica evoluzione dei film di genere.
Ritrovarsi accettati in un mondo in cui si è percepiti da sempre come alieni. Curioso ed affascinante prodotto fantascientifico che strizza l'occhio al famosissimo "Invasione degli ultracorpi", ma con una deriva tutta particolare e con degli accorgimenti tecnici che denotano brillantezza nell'idea di Duffield. Già la scelta di affidare alla sola Dever la responsabilità attoriale di tutta la vicenda è alquanto felice, come quella di escludere quasi completamente il parlato a favore delle espressioni, degli sguardi, dei sospiri, delle grida soffocate, di ogni rumore d'ambiente terrorizzante, una modalità narrativa che cattura l'attenzione e fa vivere la suspense più intensamente. Ben calibrata anche la musica nei momenti onirici del racconto che ammantano di un aura visionaria tutto il film e che fanno vivere il finale in modo davvero gustoso. Da vedere con gli orecchi ben aperti. Alienato.
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