Regia di Oz Perkins vedi scheda film
Longlegs è l’ultima fatica di Nicolas Cage come attore.
Il film è un mix di generi: si qualifica come horror, ma alla fine è più un thriller – giallo.
La pellicola vorrebbe tentare un approccio alla zodiac o addirittura, vorrebbe scomodare un film come Seven: ma non riesce assolutamente in questo intento.
È il classico film che fa il suo compitino e si prende la sufficienza molto risicata
Il regista vorrebbe tirar fuori duemila temi, ma alla fine rimangono tutti all’interno della macchina da presa.
Purtroppo, anche la performance di Nicolas Cage, per l’ennesima volta, non è sufficiente. Il personaggio di Longlegs con quella sua maschera non riesce a dare profondità al personaggio, e la scrittura dello stesso sesso non aiuta nella sua caratterizzazione.
Intendiamoci non stiamo parlando di un film orribile come lo era ad esempio Arcadian (sempre con Nicolas Cage), ma è un film che riesce solo a metà.
Bene invece Maika Monroe che tiene su tutto il film da sola, interessante inoltre la prova di Alice Witt (artista che siamo abituati a vedere soprattutto in film commedia o di genere natalizio), invece in questa pellicola ha una parte molto importante e decisamente poco simpatica.
Maluccio Kiernan Shipka, che nella parte della ragazzina con grosse turbe mentali: non riesce a dare la giusta profondità al personaggio complice probabilmente anche una regia che non la aiuta.
Longlegs non riesce mai ad avere quel guizzo che si chiederebbe a film come questi: rimane nel limbo di un racconto spoilerato fin dall’inizio, ed essendo che è anche un giallo, questo non è il massimo.
Sembra prodotto troppo in fretta, lasciando così lo spettatore un po’ rattristato alla fine della pellicola, chiedendosi se è tutto qua.
È un grande peccato perché la fotografia funziona molto bene e anche la storia meritava di essere sviluppata, ma così non è stato.
Non c’è che dire è sicuramente un’occasione persa e dispiace
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta