Regia di Jean-Stéphane Sauvaire vedi scheda film
76° FESTIVAL DI CANNES 2023 - IN CONCORSO
Nuova recluta sulle ambulanze di New York, lo studente di medicina Ollie Cross (un convincente Tye Sheridan) affronta il peggio delle notti cittadine tra barbone ingestibili, overdose, tentati omicidi, cadaveri in putrefazione e violenze domestiche. Il veterano Rutkovsky (Sean Penn) e il disilluso Michael Pitt si mettono d'impegno per fargli perdere l’idealismo da salvatore del mondo che anima il volenteroso novellino.
Costruito come una serie tv tipo ER lungo il filo conduttore degli interventi medici dell’equipe su una variegata e spesso emarginata umanità (drogati, alcolizzati, sieropositivi), Black Flies si configura come un dignitoso prodotto “di genere” a forti tinte dark con qualche ambizione drammatica ed autoriale. Ambizioni che però non decollano, anzi soprattutto nella parte finale che vuole affrontare dilemmi morali appesantiscono il film con una drammaticità non ben scritta né gestita. Punti di forza sono invece le interpretazioni degli attori, che danno smalto a un prodotto che avrebbe forse trovato la sua collocazione più naturale come serie su Netflix piuttosto che in concorso sulla Croisette.
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