La recensione su Love Lies Bleeding

Love Lies Bleeding (2023): locandina

Love Lies Bleeding (2023): Kristen Stewart, Katy M. O'Brian

Love Lies Bleeding (2023): Kristen Stewart

Love Lies Bleeding (2023): Kristen Stewart, Katy M. O'Brian

Love Lies Bleeding Stati Uniti D’America/Gran Bretagna 2024 la trama: In una cittadina sperduta del New Mexico nel 1989 Lou ragazza scontrosa e solitaria si innamora di Jackie, una grintosa ed ambiziosa culturista che si allena nella palestra da lei gestita. Jackie ha appena trovato lavoro presso il poligono di tiro di proprietà del padre di Lou. Lou e Jackie si innamorano perdutamente ed iniziano una relazione, quando quest'ultima desidera partecipare ad un evento di bodybuilding a Las Vegas, riceverà come dono degli steroidi da Lou. Il loro amore le trascina in un vortice di violenza, le due ragazze precipiteranno nella rete criminale gestita da Lou Senior. La recensione: Love Lies Bleeding è un film diretto da Rose Glass. Il titolo del film è molto bello e caratterizza e marca questo thriller sentimentale, tradotto “L’amore giace sanguinante”. Il film è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival. Sceneggiatura eccellente di Rose Glass Weronika Tofilska. Prodotto da Andrea Cornwell e Oliver Kassman Distribuito in Italia da Andrea Occhipinti per Lucky Red. Fotografia livida di Ben Fordesman. Musiche elettroniche di Clint Mansell. Dopo il clamoroso successo del film horror “Saint Maud” la giovane regista britannica Rose Glass si(ci) diverte a filmare “Love Lies Bleeding, un film ricco di colpi di scena, con immagini autoriali e visionarie. Un’opera eccessiva e lo si capisce dal prologo, con quel lungo piano sequenza introduttivo. Muscoli ripresi in primo piano tirati a lucido, steroidi anabolizzanti iniettati, sesso lesbico molto credibile e sfrenato, omicidi a gogo. Le figure femminili sono centrali in questo film. Jackie è interpretata in modo eccellente da Katy O’Brian che e’ una vera culturista. Lou invece è interpretata dalla ormai affermata Kristen Stewart che guida da macho ed in canottiera il suo Pick up e seduce la più muscolosa Jackie. Da evidenziare anche le prove di pregevole fattura di Ed Harris un mefistofelico Lou senior ed anche Jena Malone la sfortunata sorella di Lou che interpreta Beth ed anche l’ottima prova di Anna Baryshnikov che è Daisy amica intima di Lou anche lei destinata ad una brutta morte . Il film è anche larvatamente ironico, non solo sentimentale, che diventa prima un noir in seguito commedia nera ed alla fine ai confini del fantasy. Il finale è un gran bel colpo scenico . Dopo Jackie/Rambo c’è un’altra trasformazione . È quella più inaspettata in Hulk e trova un cinema magico che finalmente riesce a incantarci senza forzature. Un film di ottimo successo commerciale capace di intrattenere, interessare e piacere grazie al duo Stewart/O’Brian. In apparenza un b-movie, nella realtà una miscela di immagini e suoni impressionanti, con un montaggio serratissimo, musiche in stile videoclip musicali, tutto giocato sui corpi sudati ed i volti delle due protagoniste. La scena più sconvolgente e’ il pestaggio mortale di J.J. Il cognato di Lou, con il terribile dettaglio in primo piano della mandibola spappolata. Questo film ha incorporato il segno del cinema degli inizi degli anni ottanta e mi piace ricordare due titoli: “California Dolls” del 1981 ultimo crepuscolare film di Robert Aldrich, con Vicki Frederick e Lauren Landon, con una stupefacente interpretazione di Peter Falk magnifico film sul catch femminile, devo dire che concordo con il critico Maurizio Porro del Corriere della sera che ha citato come pietra di paragone questo film ingiustamente dimenticato ed anche: “Showgirls”del 1995 di Paul Verhoeven, con la magnifica ma solo in quel film famoso Elizabeth Berkley una Nomi Malone ballerina indimenticabile. Interpreti e personaggi Kristen Stewart: Lou Katy O'Brian: Jackie Ed Harris: Lou Sr. Jena Malone: Beth Anna Baryšnikov: Daisy Dave Franco: J.J.