Regia di Woody Allen vedi scheda film
La vita dipende dal caso? Scopriamolo in questo film. Siamo ad un passo dal capolavoro.
Una ragazza sposata incontra un compagno di liceo da sempre innamorato di lei, il resto, naturalmente, sembrerebbe prevedibile, come sovviene a questo tipo di storie, ma non lo è, comunque non è il soggetto di partenza la cosa importante, piuttosto come viene sviluppata la storia e il perché. A differenza di altri film con analoga trama, dove i personaggi sono presentati con tutto ciò che ruota loro attorno prima di partire sul serio, qua il nocciolo della storia (l'incontro inaspettato) si trova già all'inizio (scena di partenza). Il film è, soprattutto, la descrizione di un corteggiamento extraconiugale (nella prima parte) e di altro (tutta la seconda parte), che è la vera sorpresa narrativa del film. Un pettegolezzo locale dice che la fortuna del marito, uomo d'affari, sia arrivata con la misteriosa scomparsa (morte? Sparizione e nessuno sa dove sia finito, forse scappato via?) del suo ex socio. Questo è uno dei piccoli indizi che fa pensare che qualcosa di criminoso, ad un certo punto, arrivi in maniera (in)aspettata.
Il film fa parte del filone dedicato al thriller romantico (con qualche elemento del cinema di finanza) nella filmografia alleniana, genere molto francese. Elegantemente suggestivo e misterioso conferma, dopo MIDNIGHT IN PARIS (che tutt'ora rimane il suo capolavoro) e MAGIC IN MOONLIGHT, che il binomio Francia/Allen (stavolta, per la prima volta, il film è proprio girato in lingua francese) è un elemento vincente. C'è anche una citazione omaggio ai film misteriosi (VIVA LA VITA) di Claude Lelouch (le storie sui rapimenti alieni). Il titolo UN COLPO DI FORTUNA si riferisce a quattro elementi presenti nella pellicola, che trattano il tema del caso, uno di questi, fondamentale, trasforma, in maniera grottesca, la drammaticità in commedia nera. Finale molto in stile fumetto alla Zio Tibia (molto più dei CREEPSHOW, che, a parte l'atmosfera grottesca, proprio non hanno quei finali a sorpresa che i comics avevano). Grande Allen originale!!!
Recensione scritta da Davide Lingua, Dizionario del Turismo Cinematografico, Verolengo, Wikipedia.
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