Regia di Renato Castellani vedi scheda film
Un'ora e mezza pesantina, perchè il personaggio interpretato da Nazzari è francamente insopportabile, bravo lui a renderlo tale, anche se tutto sommato facilmente (stessa espressione dura per tutto il film). Bella e brava Marina Berti, che gli vuol bene. Uno così però "merita" di essere tradito. O punito, altro che lieto fine all'ultimo minuto.....
LA DONNA DELLA MONTAGNA (1943) ♣
B/N apprezzabile che inizia con un realistico funerale in montagna reso in maniera splendida. Più "faticoso" il seguito. Fu montato incompleto - causa 8 settembre - nonostante le perplessità di Castellani. All'anteprima di Venezia il pubblico non gradì. In effetti film cupo (Suso Cecchi D'Amico gli disse "orrendo") ma il consiglio è: vedetelo.
https://www.youtube.com/watch?v=vTkBHxPOFH8
♣ = Opinione sintetica n° 53 (contenuta entro i 350 caratteri previsti per i "commenti brevi")
cherubino,
9.10.20
La donna della montagna (1943): Amedeo Nazzari
La donna della montagna (1943): Amedeo Nazzari, Marina Berti
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Che nostalgia quando posti opere come questa,magari non tutti capolavori ma gli sfondi erano perfetti e le storie piene di sentimento....distante dall'ultimo cinema che ci propongono,grazie Franco-
Eh caro Ezio, ricordo bene che il mio "ultimo cinema" risale al 10 gennaio 2020, nove mesi fa. E per la verità si trattò di un bel film: "La ragazza d'autunno".
Ciao. A presto, da parte mia ancora, credo, con Amedeo Nazzari.
F.
Ho amato molto questo genere di film, specie quelli con Amedeo Nazzari. E'sempre un grande piacere quando li presenti...Grazie Franco.
Prima o poi riuscirò, spero, a presentare in una o più playlist gran parte dei suoi quasi cento film: il tempo di vederne almeno la metà. Sino a sei anni fa non ne avevo visto neppure uno.
Grazie per la dritta. Concordo con te, le scene iniziali del funerale sono di rara efficacia e bellezza. Ho avuto un atteggiamento assolutorio verso il protagonista fino a metà film, in fondo ha subito un trauma ed è pieno di sensi di colpa, ma ad un certo punto la sua insensibilità diviene intollerabile. Proprio brava la Berti.
Eh fui davvero drastico, ora non lo ricordo più tanto bene ma mi fa piacere che tu l'abbia visto e sia d'accordo con me.
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