Regia di Krzysztof Kieslowski vedi scheda film
Tutto il Kieslowski passato, presente e futuro concentrato in un’opera che rientra di diritto fra le sue fondamentali. In Senza fine domina un senso di vuoto spaesante, talmente sconfinato che è sufficiente accennare qualcosa affinchè questa dilaghi istantaneamente nel nulla, occupando ogni angolo dello schermo. Misticismo, desiderio e senso materno occupano a turno la scena; ogni tentativo di annullare la distanza fra terreno e aldilà finisce per accentuarla, spingendo la protagonista verso il precipizio della rassegnazione un passo alla volta. La psiche presta servizio ad una filosofia tortuosa e stratificata. Non mancano i riferimenti politici, a cui bisogna comunque evitare di dare un peso eccessivo, pur ricordando che con Kieslowski nulla è stato e mai sarà casuale.
splendida, scritta e realizzata impeccabilmente.
in anticipio sui tempi perfino rispetto a sè stesso. Grandioso.
perfetta
molto bravo
buona prova
ottimo
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta