Regia di Nazim Tulyahodzhayev vedi scheda film
Bellissimo corto tratto da un racconto di uno dei maestri della fantascienza. Pochi fotogrammi di grande impatto estetico ed emotivo.
Dall'omonimo racconto di Ray Bradbury un sofisticato e piacevole gioiello di animazione. Dieci minuti quasi sconvolgenti in cui lo scenario post-apocalittico diventa parabola della stupidità umana. La semplicità del disegno, la brevità delle immagini - corredate da pochissime frasi - e la scelta dei dettagli del quotidiano conferiscono a questo cortometraggio una grandissima forza evocativa, in grado di turbare lo spettatore con pochissimi fotogrammi.
La normalità a cui siamo abituati potrebbe un giorno essere uno spettro evocato da inanimati automi.
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