Il barone Frankenstein e il suo aiutante dottor Marshall portano finalmente a termine il loro folle esperimento: ma la "creatura" si rivela fin da subito malvagia e incontrollabile, seminando morte e terrore ovunque e scegliendo come prima vittima il proprio demiurgo. A questo punto Tania, la figlia del barone, persuade Marshall - da sempre invaghito di lei - a ripetere il trapianto usando se stesso come "donatore" e il corpo del forzuto ma demente garzone Thomas come "ospitante": l'idea, però, si rivela tutt'altro che felice...
Note
Partecipazione limitata e "alimentare" del glorioso Cotten a un sexy-horror di bassissimo profilo.
Travagliata produzione di origine americana, ma stranamente realizzata in Italia con predominanza di maestranze e attori locali. Spudoratamente ispirata, al limite del plagio, dal più celebre titolo Universal del 1931. Nonostante un cast interessante, il film soffre di enormi difetti: regia assente, trucchi ridicoli, dialoghi trash.
Il barone Frankenstein (Joseph Cotten), con il supporto del dottor Marshall (Paul Muller), tenta di dare vita a una creatura composta da parti di corpo dei defunti occasionalmente forniti da Lynch (Herbert Fux), un ladro di cadaveri. La figlia del barone, Tania (Rosalba Neri), torna a casa dopo aver conseguito laurea in Chirurgia e si unisce alla sperimentazione, che ha… leggi tutto
Il barone Frankenstein (Joseph Cotten), con il supporto del dottor Marshall (Paul Muller), tenta di dare vita a una creatura composta da parti di corpo dei defunti occasionalmente forniti da Lynch (Herbert Fux), un ladro di cadaveri. La figlia del barone, Tania (Rosalba Neri), torna a casa dopo aver conseguito laurea in Chirurgia e si unisce alla sperimentazione, che ha…
Un tema "classico" che attraversa il Gotico, sfiora l'Horror, fonda la Fantascienza. All'origine, come spesso accade, c'è un romanzo, profondo e complesso come la sua autrice.
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Commenti (2) vedi tutti
Travagliata produzione di origine americana, ma stranamente realizzata in Italia con predominanza di maestranze e attori locali. Spudoratamente ispirata, al limite del plagio, dal più celebre titolo Universal del 1931. Nonostante un cast interessante, il film soffre di enormi difetti: regia assente, trucchi ridicoli, dialoghi trash.
leggi la recensione completa di undyingun sufficiente horror con una sexy rosalba neri e un mostro veramente brutto! ma per questo interessante.
commento di chen kuan tai