Regia di Edoardo Leo vedi scheda film
AL CINEMA
Shakespeare trasportato nel sottobosco della criminalità romana in fondo funziona e si adatta piuttosto bene ad una vicenda di odio e rancore che si sbilancia in un arco di contemporaneità che spazia attorno agli ultimi vent'anni. L'attore e sempre più regista e sceneggiatore Edoardo Leo si ritaglia il ruolo ingrato, ma anche il più stimolante, dell'infido Iago che, anziano ed imbolsito (sembra il Pinguino di Colin Farrell), rivive il culmine di un episodio di vendetta che coinvolse e travisò un novello Othello di origini magrebine, ma ormai così integrato da esprimersi in perfetta funzione romanesca, al punto da accecarlo di odio e indurlo a giustiziate la propria amata donna, sospettata ingiustamente di tradimento.
Ecco che la rilettura ed aggiornamento della tragedia shakespeariana sposta la sua attenzione sulla figura, comunque centrale anche nell'originale del celebre padre di tutti i drammaturghi mai esistiti, di una Desdemona moderna e orgogliosa, per dire la sua sul fenomeno odioso e dilagante della violenza sulla donna che porta agli estremi purtroppo frequenti di femminicidio.
Un film nobile sin dalle intenzioni, che poi nella sua concretezza ha la lungimiranza di insistere sulla cupezza delle ambientazioni che influenza inevitabilmente quella degli animi esacerbati da un grande inganno che provoca una tragedia senza fine e due donne inerti a terra, giustiziate da troppo rancore ed odio come frutto del maligno incastro.
Però questo "Non sono quello che sono" è anche un film che soffre di una certa staticità e pesantezza, incapace spesso di tradurre i risvolti attanaglianti dell'originale opera d'arte in occasioni davvero convincenti e non sovraccariche come appaiono nella loro concretezza, appesantite da una certa fissità austera di situazioni e personaggi, forse di fatto anche necessaria per restare in ambito tragedia, ma anche apportatrice di una eccessiva retorica di fondo che stona con la allocazione contemporanea, di per sé interessante ed ambiziosa, meritevole di nota.
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