1990. Golia è un ex campione di rugby affetto da demenza senile. Ogni giorno si sveglia convinto di trovarsi in trasferta con la squadra, per poi apprendere di vivere all'interno di una casa di riposo e di aver perso ogni contatto con la famiglia. Alessandro è un altro ospite della casa, ex professore di lettere antiche, affetto da paraplegia. Ad Alessandro è rimasta un'ultima ambizione, quella di far evadere Golia dalla casa di riposo e ricongiungerlo alla famiglia dimostrando come la senilità e la malattia di uomo non sono pretesti validi per definirne l'inutilità sociale.
GOLIA è un'esperienza visiva ed emotiva coinvolgente, con interpretazioni impressionanti. Tuttavia, il film avrebbe potuto beneficiare di una maggiore attenzione ai personaggi di supporto per rendere l'intera narrazione ancora più potente.
In un panorama cinematografico spesso dominato dalle grandi produzioni, GOLIA dimostra che il cinema indipendente italiano può raccontare storie che toccano il cuore e la mente del pubblico. Un viaggio emotivamente risonante che celebra la dignità umana e il significato delle relazioni.
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In un panorama cinematografico spesso dominato dalle grandi produzioni, GOLIA dimostra che il cinema indipendente italiano può raccontare storie che toccano il cuore e la mente del pubblico. Un viaggio emotivamente risonante che celebra la dignità umana e il significato delle relazioni.
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Commenti (4) vedi tutti
Mi sono imbattuto in questo film qualche tempo fa. Davvero molto bello!
commento di Paolone83GOLIA è un'esperienza visiva ed emotiva coinvolgente, con interpretazioni impressionanti. Tuttavia, il film avrebbe potuto beneficiare di una maggiore attenzione ai personaggi di supporto per rendere l'intera narrazione ancora più potente.
commento di Frank_1973Ottimo film indipendente! Ce ne vorrebbero di più!
leggi la recensione completa di MariaVittoriaNoioso filmetto di serie B di una lentezza esasperante.
commento di gruvieraz