Regia di Richard Eyre vedi scheda film
Film biografico sulla vita di Iris Murdoch. Grande prova d'attori.
La storia e la vita di Iris Murdoch,una delle più grandi scrittrici inglesi contemporanee,donna vitale e brillante, spregiudicata e sessualmente esuberante ,nei giorni spensierati di Oxford, in cui conduce una vita anticonformista e spensierata,raccontata attraverso continui flaschback, il regista, ce la ricorda, dandole il volto di Kate Winset,giovane e piena di vita,donna in carriera ed insegnante di filosofia,poi ci riporta al suo tramonto esistenziale,quando ormai anziana, durante una conferenza ad una banale domanda, si blocca improvvisamente, scoprendo i primi sintomi del morbo di Alzheimer, si trova a dipendere dal marito che un tempo subiva un po' passivamente la sua effervescenza e i suoi continui tradimenti giovanili,John Bailey, sempre al suo fianco, nel bene e nel male, per amarla ed accudirla fino a quando dopo una fuga rocambolesca, sarà costretto ad internarla in un ospedale dove morirà di li a poco.
La discesa nell'inferno dell'oblio, da parte di una grandissima Judi Dench, è raccontata con rigore e sobrietà.Il dolore degli ammalati di questa devastante malattia e di chi si trova ad assisterli è impressionante,soprattutto per chi ha fatto come la protagonista,della parola uno strumento di lavoro e di analisi,smarrirla a poco a poco è una perdita incommensurabile,il lento e inesorabile progredire della malattia, è un calvario dolorosissimo.Lo spaesamento,il senso di straniamento,lo smarrimento delle coordinate temporali e territoriali,l'incapacità a svolgere i compiti più banali,vanno a completare il quadro della sua terribile patologia.
Ci sono due momenti di grande intensità drammatica,quando Iris davanti alla platea, resta per la prima volta muta e attonita e poi quando deve autografare il suo romanzo e butta il libro e il lapis per aria.
A memoria mi vengono in mente altri due film sul tema "Still Alice" e "una sconfinata giovinezza".lavori di ottima fattura,Difficile fare paragoni, ma la prova attoriale della Dench è veramente notevole,peraltro anche Jim Broadbent,il John anziano non è da meno.
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