Regia di István Szabó vedi scheda film
Almeno questo film ha il merito di far conoscere uno dei più grandi direttori d’orchestra del ‘900, cioè il tedesco Furtwangler, che era al livello di Toscanini e Von Karajan, per capirsi. Il film è discreto, è lo scontro - incontro tra due bravissimi attori, Keitel, cattivo come poche volte, e Skarsgard.
In realtà le accuse di nazismo che vengono mosse si basano sul nulla, e nel film danno fastidio sia le ipotesi assurde dell’accusa sia le risposte stupide della difesa, e questo limite della sceneggiatura (ma magari le cose andarono così) abbassa la qualità del film, che è sul 7, non di più. Memorabili gli ultimi fotogrammi, che colgono ciò che io (e altri, penso) avevamo visto a velocità normale. Sto Furtwangler, peraltro assolto, era un grande anche come uomo, anzi un grandissimo.
Attore che si fa notare, bravo
Un grandissimo, qua molto bravo
Bravissimo e cattivo come poche volte
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