Regia di George Stevens vedi scheda film
Come si fa a non amare questo film? La Hepburn è un incanto e l'affiatamento con Tracy è meraviglioso; la coppia si era formata in quel periodo ed è impossibile non sentire come la finzione scenica fosse superata dal feeling fuori dal set. Spencer Tracy fa il duro dal cuore tenero, il suo volto burbero e severo si illumina di sorrisi che scaldano il cuore e si finisce subito per amare il suo personaggio senza riserve di sorta. La coppia funziona, funzionano i dialoghi e la storia (sempre moderna e scorrevole), la sceneggiatura è perfetta e non si respira un attimo al ritmo frenetico delle giornate della "donna dell'anno". Il finale nella realtà sarebbe stato probabilmente diverso ma i film servono anche a sognare e questo finale è quello che doveva esserci. Consigliato, una commedia d'altri tempi sempre da riscoprire con alcuni momenti divertenti, qualche frase ad effetto riuscita ("sei l'unica donna al mondo che avrei potuto rifiutare" risponde lui dopo averne sfuggito le avances in una serata sopra le righe a base di whisky) ed un sentimentalismo garbato e lieve.
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