Regia di Werner Herzog vedi scheda film
Werner Herzog racconta il suo rapporto non facile con Klaus Kinski, l’attore dal carattere folle con cui girò cinque film, tra cui capolavori quali Nosferatu e Fitzcarraldo. Kinski accompagnava il suo talento a un carattere che bisogna per forza definire bestiale, succube di attacchi d’ira furiosi dove iniziava a sbraitare contro tutti e tutti, Herzog compreso, minacciando anche di lasciare il set. Il pazientissimo Werner doveva ogni volta inventare dei veri stratagemmi per convincerlo a restare e non mandare a monte le riprese. Solo lui ne sapeva sfruttare al meglio il carattere luciferino. Ma Kinski era un vero e proprio pericolo: una volta in preda a uno dei suoi attacchi di rabbia ferì alla testa una delle comparse che stavano lavorando con lui.
Il documentario è interessante perché ci mostra a tutto tondo uno degli attori più controversi della storia del cinema, attraverso la narrazione intelligente e ironica - a tratti poetica - di Herzog. Bisogna anche aggiungere per completezza che l’aspetto più inquietante e delinquenziale di Kinski emergerà solo successivamente a questo documentario: una delle figlie confesserà di essere stata molestata sessualmente dal padre per molti anni.
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