Regia di Werner Herzog vedi scheda film
Ritratto appassionato e rispettosissimo dell’attore teutonico scomparso nel ’91. Herzog non vuole tracciare una biografia dell’uomo Kinski, né tantomeno vuole glorificarlo o raccontare i suoi segreti: racconta il sodalizio artistico Herzog/Kinski, arrivando a descrivere il punto più alto che il romanticismo tedesco può raggiungere, il connubio tra arte e vita. Inevitabile che più volte l’autore finisca per ripercorrere le ormai note vicende legate alla produzione dei suoi film di fiction del primo periodo, i problemi organizzativi e le tensioni che lo stesso Kinski contribuiva ampiamente ad alimentare. Difficile prendere tutto per vero (come sempre in Herzog), ma è difficile rimanere indifferenti ai racconti appassionati del regista, dei tecnici, delle comparse e degli attori che hanno lavorato con Kinski. Da antologia l’ultima sequenza con l’attore che gioca con una farfalla. Voto: 7 1/2
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta