Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film
Capolavoro insuperabile del grande maestro
Capolavoro assoluto e irraggiungibile del maestro Hitchcock, che consegnò alla storia del cinema un film leggendario e unico.Thriller costruito con perfezione stilistica e tecnica raffinatissima,giusto nei tempi,nel ritmo, nello sviluppo della storia, la suspense prodotta, accompagna lo spettatore dalla prima all'ultima sequenza,in un rincorrersi di situazioni e intrighi,un perverso e sottile gioco di scatole cinesi.Pleonastico raccontare la trama che conoscono tutti,piace invece sottolineare l'enormità di quest'opera, dove ricorrono temi fondamentali , quali l'amore, la passione,l'ossessione amorosa, la malattia mentale,la paura delle grandi altezze,l'incubo,il sogno,la morte e su tutti l'elemento più significativo,la doppia identità. La grandezza del regista americano è stata nell'avventurarsi sempre nel labirinto dell'animo umano,nei meandri della sua psiche, perchè come ha detto,qualcuno più importante di me, l’enigma più grande e straordinario, ancora più che l’universo, è la nostra mente, di cui ancora sappiamo tanto poco, molto meno di quello che essa ha capito dell’universo.Recitazione superlativa di kim Novak e James Stewart.
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Veramente un masterpiece, ma non lo scopriamo certo noi, l'avrò visto almeno una decina di volte. Ma non finirò mai di maledire abbastanza il titolo in italiano, che è uno spoiler gigantesco. La prima volta che lo vidi già sapevo come sarebbe andato a finire. Se il titolo originale, semplice e maestoso, è Vertigo, perché tradurlo, ed in quel modo? Non lo accetterò mai.
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