Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film
Inquietante dall'inizio alla fine, due ore di tensione e dubbi, con due ottimi protagonisti ed una regia sempre al servizio dello spettatore, che incuriosisce, svela solo parzialmente, racconta molto di più di quanto i dialoghi e le azioni sappiano dire di per sè, scavando nei dettagli: è Hitchcock all'ennesima potenza. Qui in uno dei suoi lavori più acclamati e assolutamente a ragione: in oltre centoventi minuti di film è praticamente impossibile annoiarsi e la maestria tecnica si accompagna bene alla storia, complicata quanto basta da sosia, doppie vite, fobie, presunte presenza occulte, una vena di poliziesco nella prima metà ed una sentimentale nella parte centrale, con il disvelamento finale della trama che sembra finalmente chiudere sull'happy end: e invece i colpi di scena non sono ancora finiti, fino all'ultimo fotogramma. Intrattenimento di lusso.
Un uomo chiede ad un amico, ex agente, di sorvegliare la moglie potenziale suicida. Il pedinamento porta l'ex agente a conoscere la donna e ad innamorarsene, ricambiato. Ma lei un giorno, davanti ai suoi occhi, si butta da una torre. L'uomo, paralizzato dalla vertigini, è sconvolto; tempo dopo incontra però una sosia della donna e la questione si riapre...
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta