Regia di Ron Howard vedi scheda film
VOTO 6,5 SENTIMENTALE Discreto film drammatico sulla follia e il genio. Howard potrebbe rischiare sul fascino della matematica, dei numeri, ma sceglie la via più scontata e facile del “sentimento” tipicamente hollywoodiana. Gli interpreti sono adeguati (la Connely è bella e brava, la seguo da “C’era una volta…”!) e la sceneggiatura, anche se buonista riesce a reggere per tutta la durata del film.
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