Regia di Léa Todorov vedi scheda film
Jasmine Trinca dona volto e profonda dignità alla figura di Maria Montessori nell'esordio della regista francese Léa Todorov, che riprende la straordinaria pedagogista all'inizio della sua brillante carriera, divisa tra gli ideali del lavoro con i bambini e un rapporto complicato con la sua stessa maternità, oltre che con il rifiuto del matrimonio,
Maria Montessori - La Nouvelle Femme Italia/Francia 2023 la trama: Lili d'Alengy, donna dell'alta società parigina(una cortigiana) d'inizio Novecento, teme che sua figlia Tina, affetta da disabilità e fino ad allora tenuta nascosta al mondo esterno, possa compromettere la sua “sudata”posizione sociale. Quindi parte per Roma, dove gli hanno segnalato che in un istituto c'è un'educatrice che si dice applichi metodi moderni all'insegnamento di bambini con disabilita’ Maria Montessori. La recensione: Maria Montessori - La Nouvelle Femme (La Nouvelle Femme) è un film diretto da Léa Todorov. Casa di produzione Geko Films, Tempesta Distribuzione in Italia Wanted Cinema. Fotografia di Sébastien Goepfert. Costumi di Agnès Noden. Gran bel film che illustra la vita sia privata che pubblica di Maria Montessori interpretata in modo splendido da Jasmine Trinca, attrice italiana ormai di livello internazionale, ne ha fatta tanta di strada la ragazza da “La stanza del figlio” di Nanni Moretti nel 2001. Una delle primissime donne a conseguire la laurea in medicina e diventata famosa per il suo “metodo pedagogico”. Il film di Léa Todorov e’ un quasi biopic sincero ed appassionato, non solo sulla donna, ma anche quello che ha rappresentato per il femminismo. Un film che parla di argomenti importanti, ma lo fa con leggerezza, le due ore della pellicola non annoiano lo spettatore. Bella la contrapposizione tra Maria Montessori (Jasmine Trinca) ed il personaggio di Lili d’Alengy, la madre “snaturata” all’inizio della figlia disabile Tina interpretata con grande passione da Leïla Bekhti brava attrice francese di origine algerina. Vista in un film molto divertente 7 uomini a mollo (Le Grand Bain) di Gilles Lellouche (2018). Un film sull’istruzione e sul trattamento dei “neuro diversi”. Per la Montessori la donna è la maternità deve essere il centro di tutto e la sua emancipazione e’ una battaglia da vincere, non contro gli uomini, ma per rendere il mondo un posto più giusto e sano, con pari opportunità per tutti. L’alba del nuovo secolo come indica il titolo originale “La Nouvelle femme”. Molte sono le scene ben inquadrate dalla mdp con gli attori bambini, realmente neuro diversi. Film così vanno girati, vanno distribuiti in modo capillare, non solo nei cinema o in streaming, ma anche nelle scuole, perché oltre un piacere per la qualità del film, deve essere un obbligo morale ed educativo, come ci ha insegnato Maria Montessori, ancora al giorno d’oggi il suo metodo è attuale e moderno. Sullo stesso personaggio ricordo infine: Maria Montessori - Una vita per i bambini Italia 2007, una miniserie televisiva in due puntate andata in onda su Mediaset. Fu un grande successo con la buonissima interpretazione di Paola Cortellesi. Il film fu diretto da Gianluca Maria Tavarelli. Interpreti e personaggi Jasmine Trinca: Maria Montessori Leïla Bekhti: Lili d'Alengy Rafaëlle Sonneville-Caby: Tina d'Alengy Raffaele Esposito: Giuseppe Ferruccio Montesano Laura Borelli: Carlotta Nancy Huston: Betsy Agathe Bonitzer: Clarisse Sébastien Pouderoux: Jean Itard Pietro Ragusa: Principe Raffaella Ducrey Giordano: Anna Georgia Ives: Giorgia Stefano Abbati: Cesare Lombroso
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