Regia di Howard Hughes vedi scheda film
Curioso western quasi ‘da camera’, delirante come ci si può aspettare da Hughes. Riprende gli archetipi, ma per usarli in modo bizzarro: affida la parte di Pat Garrett al pacioccone Thomas Mitchell, introduce Doc Holliday che c’entra come i cavoli a merenda (non stava con Wyatt Earp?). L’appetitosa Jane Russell alza il tasso di erotismo a livelli insoliti per il genere (peraltro la malizia del titolo italiano non ha riscontro nell’originale), ma poi viene mortificata nel confronto con un cavallo; le pulsioni omosessuali tra personaggi maschili non sono neanche tanto velate. Il risultato lascia disorientati, ma non è del tutto sgradevole.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta