Regia di Nick Cassavetes vedi scheda film
Nick Cassevetes torna alla regia dopo nove anni dal suo ultimo film: lo fa con una storia vera, tratta da un romanzo, un progetto che aveva accantonato e ripreso dopo diciotto anni, un ottimo ritmo e tensione, attori credibili, tra tutti Nikolaj Coster-Waldau in stato di grazia
Nick Cassevetes torna alla regia dopo nove anni dal suo ultimo film: lo fa con una storia vera, tratta da un romanzo, un progetto che aveva accantonato e ripreso dopo diciotto anni, un ottimo ritmo e tensione, attori credibili, tra tutti Nikolaj Coster-Waldau in stato di grazia.
Una storia di redenzione e vendetta, che vede protagonisti il detective Bob Hightower(Nikolaj Coster-Waldau) che conduce una vita tranquilla tra chiesa e lavoro, divorziato ma comunque tiene un buon rapporto con la sua ex-moglie e la figlia Gabi, a dall'altra la tossico-dipendente Case(Maika Monroe) il diavolo e l'acqua santa verrebbe da dire, la ragazza è in cerca ancora della sua madre, ha bisogno di una famiglia, fa parte di una setta satanica che vede a capo Cyrus(Karl Glusman) che irrompono una notte nella casa della ex moglie del detective, rapiscono la figlia Gabi e da lì comincia la storia...
Un ottimo ritmo, tensione e sangue non mancano, nonostante i 156 minuti di pellicola, si lascia guardare fino alla fine non annoia, attori credibili, tra cui anche Jamie Foxx nei panni insoliti di un tatuatore/guaritore.
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