In una famiglia di napoletani veraci, anzi a dire la verità di integralisti partenopei, accade un fatto incredibile: nasce una bambina che parla milanese e che vuole nutrirsi a risotto e panettone. Immaginate la sorpresa e gli sforzi che i familiari di Assuntina fanno per cercare di "guarirla". E le cose sono destinate a peggiorare quando la ragazzina diventerà adulta.
Note
All'origine c'è un corto, dallo stesso titolo. Ma all'origine c'è anche l'Italia di oggi, che qualcuno vorrebbe dividere nel nome di grotteschi progetti etnico-politici. All'origine c'è un'antica dicotomia che il cinema ha raccontato molte volte, e in modo spesso mirabile. Napoli contro Milano? A vedere _Incantesimo napoletano_, verrebbe da dire: Napoli & Milano, una dentro l'altra, due metropoli fatte per sfidarsi e per sfottersi, ma forse più simili di quanto entrambe sospettino. Per questo funziona il film: lo spunto surreale è infatti accettato, dai personaggi e da noi spettatori, in maniera fluida. La trovata è geniale (non c'è altro aggettivo), il resto è sviluppo delle gag, e qui si torna all'origine: il corto fa capolino e impedisce al film vero e proprio di crescere come si vorrebbe. Ci voleva, dopo un'ora di racconto, un'altra idea geniale quanto la prima. Accontentiamoci: il film è delizioso anche così e i due interpreti, Marina Confalone e Gianni Ferreri, sono strepitosi.
Terrificante tentativo di surreale alla napoletana: l'originalità si spegne subito e resta il folklore per l'ennesimo film che non dovrebbe uscire dal rango della provincialità. L'incapacità del genitore di accettare la figlia porta solo tristezza, mentre il tentativo di rendere per forza bizzarri tutti i personaggi ha risultati sconfortanti
Certamente ironico, è un film garbato che però non riesce del tutto a decollare.Tuttavia non mancano gli spunti interessanti.E' un buon film.Peccato! Avrebbe potuto essere ottimo…
Una commedia napoletana deliziosa, ottima per passare due ore serenamente e per poterla commentare il giorno dopo, ricordando le numerose scenette comiche in essa contenute. A volte banali altre geniali.
La storia,molto semplice, si può riassumere molto brevemente in poche righe,una bambina figlia di napoletani veraci,nasce e cresce a Napoli,ma parla milanese e rifiuta tutto ciò che sa di partenopeo, suscitando preoccupazioni e angoscia nei genitori,integralisti napoletani, che arrivano perfino a mandarla dai parenti di Torre Annunziata,affinchè questa… leggi tutto
E' nato nu criaturo, è nato milanese... Nella Napoli del tempo che fu, la piccola Assuntina cresce sfoggiando un accento lumbàrd decisamente fuori contesto. I genitori Gianni e Patrizia non se ne fanno capaci, ma tutti i loro tentativi di "rieducare" la figlia alla parlata partenopea cadono nel vuoto, finché la ragazza ormai cresciuta non rimane in cinta, causando al padre… leggi tutto
Film tanto delizioso per quanto piccolo:un'idea surreale assolutamente geniale,molto piu'divertente da vedere che da raccontare,i due genitori travolti da questa anomalia sono bravissimi,quando la bambina dice che preferisce il panettùn alla pastiera è da schiantare.... leggi tutto
Piccolo oggetto filmico che segna l'esordio di due (mediocri) mestieranti della commedia italiana degli anni zero, ovvero Paolo Genovese e Luca Miniero (quello dei "Benvenuti Al Sud" e al "Nord"), che riprendono un concetto da un loro cortometraggio. L'idea è geniale e, teoricamente, foriera di spunti importanti: una coppia di napoletani veraci ha una bimba, ma questa, per motivi…
Interessante esordio del duo Genovese - Miniero, con questa commedia napoletana surreale e di breve durata (un'ora e venti circa), non senza evidenti pecche di base, ad esempio, dopo un scoppiettante inizio il film tende a perdere un pò di mordente fino ad arrivare allo scontanto epilogo, oppure certi personaggi secondari troppo macchiettistici e urticanti.
Ma nonostante ciò, ci…
E' nato nu criaturo, è nato milanese... Nella Napoli del tempo che fu, la piccola Assuntina cresce sfoggiando un accento lumbàrd decisamente fuori contesto. I genitori Gianni e Patrizia non se ne fanno capaci, ma tutti i loro tentativi di "rieducare" la figlia alla parlata partenopea cadono nel vuoto, finché la ragazza ormai cresciuta non rimane in cinta, causando al padre…
La storia,molto semplice, si può riassumere molto brevemente in poche righe,una bambina figlia di napoletani veraci,nasce e cresce a Napoli,ma parla milanese e rifiuta tutto ciò che sa di partenopeo, suscitando preoccupazioni e angoscia nei genitori,integralisti napoletani, che arrivano perfino a mandarla dai parenti di Torre Annunziata,affinchè questa…
In un quartiere napoletano, da genitori napoletani, nasce una bambina... milanese. La piccola preferisce il panettone ai babà e, quando comincia a parlare, sfoggia un bizzarro accento lombardo, nonchè una predilezione verso usi e costumi nordisti. I genitori tengono nascosta la bambina finchè riescono, vergognandosene, mentre tentano in ogni modo di porre rimedio allo…
Commediola senza pretese che probabilmente non avrebbe preso nemmeno la sufficienza se non fosse che in Italia è molto raro trovare di meglio. La parlata napoletana, le faccette e tutto il repertorio che oramai ci hanno propinato in più salse tra zelig vari e pieraccionate più o meno gradevoli. Si sorride in un clima tiepidino e mai davvero coinvolgente, sufficienza tonda.
Solo un pizzico di raziocinio mi impedisce di dare punteggio pieno a questo film emozionante,divertente,asciutto,vero e sentito...evita di cadere nella facile trappola di tutti i luoghi comuni che accompagnano la napoletanità, girandoci intorno con discrezione,rispetto,quasi venerazione...Gli attori sono tutti bravissimi(nel cast,non so perchè,ci avrei visto…
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Commenti (11) vedi tutti
Ottima l'idea, ma lo sviluppo è deludente, voto 4.
commento di stokaiserTerrificante tentativo di surreale alla napoletana: l'originalità si spegne subito e resta il folklore per l'ennesimo film che non dovrebbe uscire dal rango della provincialità. L'incapacità del genitore di accettare la figlia porta solo tristezza, mentre il tentativo di rendere per forza bizzarri tutti i personaggi ha risultati sconfortanti
commento di silviodifedeCommedia poco convincente.
leggi la recensione completa di Furetto60Mah,a me chiste Film Napuletano nu' me ha detto un Tubo … probabilmente sara' per la durata esigua di quello che ho visto (72' ca.) ! voto.0.
commento di chribio1divertente ,e un calt della comicita partenopea
commento di danandre67Certamente ironico, è un film garbato che però non riesce del tutto a decollare.Tuttavia non mancano gli spunti interessanti.E' un buon film.Peccato! Avrebbe potuto essere ottimo…
commento di puntaframUna commedia napoletana deliziosa, ottima per passare due ore serenamente e per poterla commentare il giorno dopo, ricordando le numerose scenette comiche in essa contenute. A volte banali altre geniali.
commento di enandreVOTO : 6 Interessante piccolo film napoletano. Devo ammettere che mi aspettavo di peggio ed invece la visione è stata semplice ma piacevole.
commento di supadanyCurioso e divertente,un film originale e garbato che manifesta uno strano scontro tra due culture diverse e l'ipocrisia delle stesse.Da vedere.
commento di MIK64Questo filmone é molto forte, merito di papa' e mamma', della narrazione dei protagonisti e delle musiche di Avitabile.
commento di leonardo4itcome direbbe il mio migliore amico: simpatico. uno spunto originale sul tema del "confronto tra regioni".
commento di carpa