Regia di Nina di Majo vedi scheda film
Questa volta è un uomo a subire le conseguenze del non essere capito. Un uomo, uno scrittore che vive la sua crisi accerchiato da una donna che non lo capisce e vive delle storie sue ed egoistiche. Vive delle storie che non esistono e di conseguenza non arrivano a raggiungere la sensibilità del compagno, gioca con il suo ruolo di vittima.
Non ci sono tradimenti ma solo accenni di storie distorte e male intepretate.
Si Antonioni si affaccia e molto in questa storia, un Antonioni prima maniera, ma questo non significa che la regista sia vittima di questa sua vicinanza.
Il film ci fa entrare nei menadri di due situazioni e persone difficili, e centra perfettamente il bersaglio, magari non focalizzando bene gli altri due personaggi. I dialoghi letterari!!?? Va be', anche di Antonioni è sempre stato detto questo, e poi a posteriore è risultato quasi sempre falso.
Naturalemnte Film Tv sbaglia il riassunto addirittura distocendolo a tal punto da falsarlo, ma chi cavolpo fa i riassunti...??
Diciamo che ci sono suoni, piogge, venti, rumori.. assolutamente in tema con il racconto
Un ruolo poco centrato, e sgradevole
Bravissimo, è un attore che merita molto ed il cinema non dovrebbe farselo scappare, abbiamo bisogno di volti ed attori che sanno recitare e vivono il nostro momento in sintonia
Un ruolo che non è centrato, non per colpa sua, lei lo segue..ma qualcosa sfugge nel racconto
Perfetta, anche troppo!! Si perché il ruolo è suao e nessuno lo poteva fare meglio, solo che con questi ruoli sacrifica un po' troppo il suo ruolo di attice nel senso che lo delimita solo ad una tipologia
Non ho visto il suo primo film, spero di farlo, qui è stata giudicata non benissimo e non mi spiego il perché, si ci sono dei lassismi negli altri personaggi, non è riuscita a giustificarli ed a frapporli nella storia, ma i due protagonisti sono assolutamente perfetti
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