Regia di Sam Taylor-Johnson vedi scheda film
"Voglio che la gente senta la mia voce e dimentichi i suoi problemi per cinque minuti. Voglio essere ricordata per la mia voce, per i concerti, per essere stata me stessa".(Amy Winehouse).
Back to Black Gran Bretagna/Stati Uniti d'America 2024 la trama: Il film ci racconta la vita, l’ascesa e la morte di Amy Winehouse nel mondo della musica, cantante jazz di Londra e divenuta in pochi anni una star planetaria vincitrice anche di un Grammy award. Morta il 23 luglio del 2011 a soli 27 anni a causa di abuso di alcolici e droghe varie. La recensione: Back to Black è un film drammatico basato sulla vita della cantautrice britannica Amy Winehouse, interpretata da Marisa Abela. Diretto da Sam Taylor-Johnson e scritto da Matt Greenhalgh, il film vede protagonisti anche Jack O'Connell, Eddie Marsan e Lesley Manville. Prodotto da Monumental Pictures, StudioCanal, Focus Features e distribuito da Universal. Un delicato e romantico ritratto di Amy Winehouse la grande cantante jazz, voce straordinaria e carattere molto fragile, interpretata con una grande prova dalla giovane Marisa Abela, attrice veramente capace di immedesimarsi in modo sublime nel personaggio assumendone le sembianze non solo fisiche, ma anche psicologiche e nel modo di vestire e nei movimenti, con la celebre capigliatura, frutto dell’idea della amata nonna Cynthia una convincente Lesley Manville. Il padre è interpretato dall’esperto ed affidabile Eddie Marsan, mentre il grande amore di Amy il bad boy Blake Fielder- Civil è Jack O’Connell. Il film è di alto livello soprattutto per la colonna sonora e sarebbe utile rivedere “Amy” Documentario/Musical del 2015 diretto da Asif Kapadia, prima di visionare “Back to Black”. Il regista ci fa vivere il film attraverso il punto di vista della cantante ed i suoi sentimenti sinceri verso la sua famiglia e verso il suo grande amore Blake, lei è nella sua tasca afferma più volte nel film. Tutto il film è ricostruito essenzialmente sulle canzoni, senza i classici flashback, le origini di Amy e la sua infanzia. Il film indaga sul ruolo dei discografici e sulle strategie di comunicazione e lancio di Amy. Il film evita i dettagli più scabrosi e scandalistici, come gli abusi e la dipendenza dall’alcol a causa del vuoto familiare e carenza di affetto. Amy Winehouse canta nelle sue canzoni il suo amore non corrisposto, la fonte di ogni sua ispirazione. La sua musica è una melodia soul lei non è un clone delle “Spice Girls”. Amy adora il blues, la musica sulla difficoltà ed asperità della vita. Ad ogni dolore o momento gioioso corrisponde un nuovo tatuaggio originale. Sui titoli di coda che raccontano la sua morte il 23 luglio 2011, per me indimenticabile ero in vacanza a Sharm el-Sheikh e lo ricordo come fosse oggi Amy si esibisce in una delle sue canzoni più struggenti, una ragazza troppo fragile per questa vita da combattere senza avere gli anticorpi salvifici e gli artigli giusti . Interpreti e personaggi Marisa Abela: Amy Winehouse Jack O'Connell: Blake Fielder-Civil Eddie Marsan: Mitch Winehouse Juliet Cowan: Janis Collins-Winehouse Lesley Manville: Cynthia Winehouse Sam Buchanan: Nick Shymansky Bronson Webb: Joey Harley Bird: Juliette Ashby
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