Regia di Ching Siu-tung vedi scheda film
Divertente e spettacolare questo "Storia di fantasmi cinesi" Film Orientale del 1987
diretto da Ching Siu Tung e prodotto da un genialoide come
Tsui Hark (Regista di "The Blade") che anticipa di più di
vent'anni le atmosfere magiche e misteriose
di "La tigre e il dragone" di Ang Lee.
La storia tratta di un giovane esattore che passa la notte
in un tempio maledetto dove si innamora di una
misteriosa ragazza che in realtà è uno spirito
schiavo di un albero demone, lui cercherà
di liberarla grazie all'aiuto di un guarriero Taoista.
"Storia di fantasmi cinesi" è una miscela di generi
come il Melò-la Commedia-Arti marziali-L'action-Horror
e il Wuxiapian (una sorta di "Cappa e spada")
che il Regista riesce a far funzionare con buoni movimenti
di macchina e con un ritmo da restare esterrefatti,
con scenografie impeccabili, Fotografia eccezionale e duelli
coreografati alla perfezione e di buon livello figurativo
con una buona dose di umorismo e deliziosi risvolti drammatici e anticipa
in parte i salti volanti che si vedranno solo nel 1999 con
"Matrix" anche per il montaggio che ha un uso frequente del Rallenty che
fa divenire il tutto cupo e onirico.
In conclusione un prodotto strepitoso da non
perdere per gli amanti del Cinema Orientale,
perché è al di sopra dei soliti standard
Orientali (che a Hong Kong sono di largo consumo
popolare) ma questo è la traccia che Tsiu Hark,
genio di questo Cinema, anticipa il suo film
da lui diretto "The blade" di nove anni dopo
per le fusioni tra Action e Horror facendo citazioni di "La casa"
di Sam Reimi.
Il mio voto: 7,5.
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