Regia di Silvio Soldini vedi scheda film
Brucio nel vento una bella storia d’amore descritta nello stile del poeta del nostro cinema Silvio Soldini.
Brucio nel vento Italia-Svizzera 2001 La trama: Tobias, fuggito in Svizzera da un imprecisato paese dell’est, fa l’operaio in una fabbrica di orologi, però ha un sogno: diventare uno scrittore ed è in attesa della donna della sua vita . La recensione: Dopo il grande successo commerciale di Pane e Tulipani, Silvio Soldini gira un film molto diverso più ambizioso ed introspettivo, con tutti protagonisti stranieri , lo gira in Svizzera a La-Chaux-de-Fonds e centra il bersaglio ancora, il film molto maturo e stilisticamente eccellente. Tobias(Ivan Franek) ha un passato misterioso. Ha un’ossessione una donna di nome Line(Barbora Lukešová), che è la ragazzina, che era la sua compagna di banco a scuola. Un giorno Line sposata con una figlia piccola gli riappare è un’operaia assunta nella stessa fabbrica di orologi, lui gli si rivela. Esploderà in tutta la sua virulenza la passione e porterà conseguenze estreme. Cinema di tensioni interne, di pulsioni, esistenze complicate e fatica di vivere, una storia di gente umile, ma per questo motivo più vicini a noi, alla gente che come noi deve sbarcare il lunario di una vita difficile. Brucio nel vento è tratto da un romanzo autobiografico “Hier” di Agota Kristof, sceneggiato dallo stesso regista e Doriana Leondeff, fotografato da Luca Bigazzi, con colori lividi, autunno-inverno. Il film è tutto incentrato sul protagonista maschile Tobias uomo tormentato , reso perfettamente da Ivan Franek, uno sguardo che rimane impresso, psicologicamente molto intenso e tormentato, bravissima anche la ragazza protagonista Line, resa superbamente da Barbora Lukešová, donna forte, ma al contempo sensibile e provata dalle difficoltà della vita di coppia, dal lavoro che non gli piace, dal gestire il ruolo di madre in un paese straniero la Svizzera, che non sente suo, che vuole fuggire al più presto possibile. il finale tra incubi onirici e realtà darà un segno di speranza di poter vivere i propri bisogni e sogni con il compagno desiderato. Il cinema di Soldini è un cinema di coraggio e di scelte forti, per questo che tra i registi italiani della nuova leva, lo prediligo e non mi delude mai fino all’ultimo per me stupendo 3/19, chi vuole potrà leggere la mia recensione su FILMTV voto 8 Interpreti e personaggi Ivan Franek: Tobias Barbora Lukesová: Line Ctirad Götz: Janek Caroline Baehr: Yolanda Cécile Pallas: Eve Petr Forman: Pavel Zuzana Maurery: Katy Pavel Andel: Kristof Jitka Jezková: madre di Tobias Jaromír Dulawa: padre di Tobias Miroslav Taborsky: imputato al processo Monica Hilmerová: Vera
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