Regia di Antonio Manetti, Marco Manetti vedi scheda film
Un bellissimo inizio che cita in un colpo solo due classici del giallo diretti da Dario Argento (i film in questione sono L'UCCELLO DALLE PIUME DI CRISTALLO e PROFONDO ROSSO) apre la storia dove, stavolta, Diabolik ed Eva, alle prese con una collezione di monete, si ritrovano/scontrano con una misteriosa organizzazione. Anche il buon Ginko, seguendo una pista, si ritrova nel giro. Una botta in testa ad entrambi li fa risvegliare legati in una stanza. Quale migliore occasione di una bella chiacchierata tra rivali per passare il tempo, in attesa magari di trovare un modo (anche collaborando, come hanno fatto altre volte in casi simili) per fuggire? Diabolik comincia a raccontare la sua vita. Intanto Eva e Altea...
Terzo della trilogia made in Manetti Bros. (ma quarto della serie, considerando anche il film di Mario Bava. Poi ci sarebbero pure il mai terminato film con Jean Sorel, il videoclip AMORE IMPOSSIBILE diretto da Lamberto Bava per i Tiromancino, i simil-DIABOLIK di Claude Lelouch e vari fan film amatoriali) e, decisamente, il migliore tra omaggi al cinema e misteri. Rispetta anche la trama cartacea più dei precedenti. Divertente!
Recensione scritta da Davide Lingua, Dizionario del Turismo Cinematografico, Verolengo, Wikipedia.
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