Catturati da una spietata banda di criminali, Diabolik e l'ispettore Ginko si trovano faccia a faccia. Costretti a condividere una cella, senza via di uscita e certi di andare incontro a una morte inevitabile, Diabolik decide di rivelare all'acerrimo nemico il suo misterioso passato. Intanto, Eva Kant e Altea sono alla disperata ricerca dei loro uomini. Le strade delle due rivali potrebbero essere destinate a incrociarsi.
Il migliore dei tre. Bellissima la ricostruzione dei luoghi e degli arredi. La recitazione e i dialoghi sono da fumetto... Miriam Leone è un'Eva Kant meravigliosa.
Soporifero come un telefilm dell'Ispettore Derrick ma con attori ancora più mediocri (Monica Bellucci la ciliegina sulla torta con quella voce non doppiata terrificante)... mi sono addormentato prima della metà.
Menzione speciale alla colonna sonora gran premio del trash.
Buona la terza! In quest'ultimo film della saga funzionano finalmente l'ambientazione anni 70 e i riferimenti alla filmografia dell'epoca. Bella la sceneggiatura e la colonna sonora globinezzante. Piacevole la recitazione caricaturale dei personaggi e l’interpretazione di Zurzolo nel ruolo del giovane Diabolik. Unica nota stonata la Bellucci. Voto7
Come i precedenti: buona la trasposizione fumetto film; purtroppo l'opera risulta povera e semplice anche a causa degli effetti speciali a basso costo e delle scarse scene d'azione. Scarsa la recitazione della banda. Sufficiente comunque il risultato finale.
Non mi ha fatto impazzire. La storia sulle origini di Diabolik riprende il fumetto ed è l'unica parte interessante del film. La banda delle rapine inguardabile e anche il cast non brilla
Film pop pieno di cose (vicenda intrigante, origini del mito), fumettone in grado di rendere bene l'universo Diabolik con la oramai usuale e affascinante ambientazione rétro del trittico. Voto: 4 stelle (2023)
Al terzo film su Diabolik, i Manetti Bros. calano l'asso delle origini dell'anti eroe e, in un certo senso, vincono. Il film sembra un albo a fumetti in live action, mescolato agli sceneggiati Tv anni'70, e proprio questa matrice troppo televisiva è il limite di questa pellicola dai colori algidi, coi camei delle nobildonne Bellucci e Bouchet.
A Clerville, la città immaginaria partorita dalla fantasia delle sorelle Giussani, una banda di spietati delinquenti, compie una serie di sanguinose rapine in banca. La contessa Wiendeimar, B. Bouchet conserva nel caveau della banca preziose monete, su cui Diabolik ha messo gli occhi. Eva si sostituisce all'impiegata per attuare il colpo progettato, ma incontra la gang di cui sopra che,… leggi tutto
AL CINEMA
Diabolik e Eva stanno facendo la posta ad una serie di antiche monete che la nobildonna proprietaria intende far valutare.
L'agguato viene, come di consueto, organizzato nei minimi dettagli e le sembianze dell'impiegata di banca di fiducia della contessa (interpretata in un colorito cameo da Barbara Bouchet) vengono assunte da Eva mediante l'utilizzo della solita sofisticata… leggi tutto
Ogni tanto mi lascio fregare. Regia e attori italiani mi avevano già fatto storcere il naso, ma l'occasione gliel'ho data. Purtroppo. Recitazione come da copione: OSCENA. Una scuola italiana (ahime non solo cinematografica) che dall'ultimo decennio del millennio in poi è andata in picchiata libera raggiungendo livelli INFIMI (figlia del sessantottismo ???). Persino le parti…
Avevo giudicato passabile il primo film del 2021 e improponibile il secondo, che veramente non mi era piaciuto per nulla. Dunque qua temevo che si andasse pure peggio, e invece no, dai. Soprattutto da un certo punto in poi il film prende, anche perché più violento dei precedenti (c’è pure un nudo). Non svelo gli arcani, c’è un qualche omicidio eccellente;…
E siamo arrivati alla 4° edizione di "Cinema in Miniera - Pirite in corto" presieduto dal Piccolo Cineclub Tirreno di Follonica, con il patrocinio… segue
Un bellissimo inizio che cita in un colpo solo due classici del giallo diretti da Dario Argento (i film in questione sono L'UCCELLO DALLE PIUME DI CRISTALLO e PROFONDO ROSSO) apre la storia dove, stavolta, Diabolik ed Eva, alle prese con una collezione di monete, si ritrovano/scontrano con una misteriosa organizzazione. Anche il buon Ginko, seguendo una pista, si ritrova nel giro. Una botta in…
A Clerville, la città immaginaria partorita dalla fantasia delle sorelle Giussani, una banda di spietati delinquenti, compie una serie di sanguinose rapine in banca. La contessa Wiendeimar, B. Bouchet conserva nel caveau della banca preziose monete, su cui Diabolik ha messo gli occhi. Eva si sostituisce all'impiegata per attuare il colpo progettato, ma incontra la gang di cui sopra che,…
E' facile per me vecchio appassionato del fumetto dare un giudizio positivo , non solo su quest'ultimo ma su tutta la trilogia riguardante il personaggio creato dalle sorelle Giussani se, proprio devo trovare un non mi piace è , la scelta di Paolo Calabresi per interpretare il ruolo di King , personaggio che nel fumetto non ha la barba e, ha dei tratti duri e/o spigolosi , più…
Proprio mentre sta per mettere a segno un grosso colpo alla Banca Centrale, Diabolik si vede anticipato da una banda criminale a cui fa capo l'avvocato Diego Manden. Nel frattempo anche l'ispettore Ginko è sulle tracce dell'uomo, cosicché tutti e due – Diabolik e Ginko – si recano nella villa di Manden. Che però riesce a catturare entrambi e a rinchiuderli in una…
Nonostante l'impegno dell'ispettore Ginko, il bandito Diabolik continua a terrorizzare la città di Clerville, appropriandosi mediante scaltrezza e, quando non può farne a meno, violenza, delle ricchezzze dei maggiorenti locali. Per una sfortunata casualità un suo piano è rovinato a causa dell'azione di altri malviventi, i quali, nel corso di una samguinosa rapina, gli…
I Manetti Bros. tornano a raccontare le gesta di uno dei personaggi più iconici del fumetto italiano di sempre come l’oscuro e misterioso Diabolik, creato dalle sorelle Angela & Luciana Giussani negli anni Sessanta con il terzo e ultimo capitolo della saga iniziata con Diabolik nel 2021 e proseguito con Diabolik – Ginko all’attacco! l’anno dopo, e girato in…
Mentre C’è ancora domani si appresta a entrare nella top 5 dei film italiani più visti del XXI secolo, abbiamo un cambio nel podio. Gli straordinari risultati delle anteprime a pagamento facevano…
Sicuramente il migliore della trilogia. Un film molto scorrevole e divertente nonostante l’evidente stile televisivo e la povertà di mezzi rispetto ai film americani.
I punti di forza sono molti: il racconto della storia di Diabolik tramite flashback, il rapporto tra Ginko e Diabolik durante il loro sequestro, l’alleanza di Altea ed Eva Kant per liberare i loro compagni.
Il…
Catturati da cinque delinquenti da strapazzo (in effetti, sono davvero tristi, sia nel look che nelle battute), Diabolik e Ginko si ritrovano faccia a faccia nella stessa cella e il primo racconta al secondo la sua storia. Al terzo film su Diabolik, i Manetti Bros., ispirati all'omonimo albo, che porta lo stesso titolo della pellicola, calano l'asso delle origini dell'anti eroe e, in un certo…
Mai viste tante auto d’epoca tutte insieme. Autentici pezzi rari per una ricostruzione dei “seventies” impeccabile e certosina ad ogni inquadratura. Si chiude la trilogia “diabolika” dei Manetti Bros. e diciamo subito che questa, senza ombra di dubbio, è la migliore pellicola delle tre. Sale la suspence, le scene di azione sono concitate e numerose, la…
AL CINEMA
Diabolik e Eva stanno facendo la posta ad una serie di antiche monete che la nobildonna proprietaria intende far valutare.
L'agguato viene, come di consueto, organizzato nei minimi dettagli e le sembianze dell'impiegata di banca di fiducia della contessa (interpretata in un colorito cameo da Barbara Bouchet) vengono assunte da Eva mediante l'utilizzo della solita sofisticata…
Diabolik albo n. 107 .. ”chi sei?” intanto un gran film. Sicuramente il migliore della trilogia firmata Manetti Bros, un film con tutti gli ingredienti del noir, del thriller, del poliziesco anni ‘70, ma soprattutto che ha saputo: non solo rendere omaggio al famosissimo personaggio ma è perfettamente riuscito a coniugare il fumetto con una rappresentazione…
Dopo un discreto Diabolik e un Ginko all’attacco accettabile, con DIABOLIK CHI SEI?, sempre dei Manetti Bros, avevo le aspettative men che neutre. Soprattutto per la presenza di Monica Bellucci (ancora!). Con mia somma sorpresa, a fine visione, si è rivelato essere meglio del secondo. Forse anche del primo.
Dopo gli eventi di Ginko all’attacco, Diabolik ed Eva Kant si…
Vi starete comprensibilmente stufando di un commento del box office che ogni weekend si apre puntualmente sul film di Paola Cortellesi, ma le dimensioni del fenomeno sono tali che non possono essere trascurate e vanno…
"Diabolik - Chi sei?" è un affascinante ritorno dell'iconico personaggio dei fumetti italiano, portato sul grande schermo con uno stile giallo ricco di suspense e intrighi. Il film, ambientato in Italia, si distingue per la sua fusione di eleganza visiva, trama avvincente e un tocco di mistero che cattura l'essenza del genere.
La regia abile riesce a cogliere l'estetica…
A guardare la lista dei primi dieci film che si affacciano al weekend ordinata per numero di schermi, salta subito all'occhio uno sbilanciamento italiano non comune. A C'è ancora domani (che non ha ancora…
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Commenti (13) vedi tutti
Il migliore dei tre. Bellissima la ricostruzione dei luoghi e degli arredi. La recitazione e i dialoghi sono da fumetto... Miriam Leone è un'Eva Kant meravigliosa.
commento di Aiace68A differenza del secondo, brutto, questo, come il primo, si salva.
leggi la recensione completa di tobanisTerzo e probabilmente ultimo della mini saga dedicata a Diabolik dai fratelli Manetti. Il più riuscito
leggi la recensione completa di Furetto60Soporifero come un telefilm dell'Ispettore Derrick ma con attori ancora più mediocri (Monica Bellucci la ciliegina sulla torta con quella voce non doppiata terrificante)... mi sono addormentato prima della metà. Menzione speciale alla colonna sonora gran premio del trash.
commento di Tex MurphyBuona la terza! In quest'ultimo film della saga funzionano finalmente l'ambientazione anni 70 e i riferimenti alla filmografia dell'epoca. Bella la sceneggiatura e la colonna sonora globinezzante. Piacevole la recitazione caricaturale dei personaggi e l’interpretazione di Zurzolo nel ruolo del giovane Diabolik. Unica nota stonata la Bellucci. Voto7
commento di sasanassoSolo grazie ai Manetti e .....un piccolo appunto .
leggi la recensione completa di marcelloantonelli1962Il meglio dei tre. Voto 3 stelle. Colonna sonora (cantata) da dimenticare.
commento di TreferTCome i precedenti: buona la trasposizione fumetto film; purtroppo l'opera risulta povera e semplice anche a causa degli effetti speciali a basso costo e delle scarse scene d'azione. Scarsa la recitazione della banda. Sufficiente comunque il risultato finale.
commento di gruvierazNon mi ha fatto impazzire. La storia sulle origini di Diabolik riprende il fumetto ed è l'unica parte interessante del film. La banda delle rapine inguardabile e anche il cast non brilla
commento di argo979Film pop pieno di cose (vicenda intrigante, origini del mito), fumettone in grado di rendere bene l'universo Diabolik con la oramai usuale e affascinante ambientazione rétro del trittico. Voto: 4 stelle (2023)
commento di robynestaAl terzo film su Diabolik, i Manetti Bros. calano l'asso delle origini dell'anti eroe e, in un certo senso, vincono. Il film sembra un albo a fumetti in live action, mescolato agli sceneggiati Tv anni'70, e proprio questa matrice troppo televisiva è il limite di questa pellicola dai colori algidi, coi camei delle nobildonne Bellucci e Bouchet.
leggi la recensione completa di Marco PoggiSicuramente il migliore della trilogia firmata Manetti Bros, un film con tutti gli ingredienti del noir, del thriller, del poliziesco anni ‘70
leggi la recensione completa di giulmar"Non lo sa' neanche lui..."
leggi la recensione completa di imperiormax89