Regia di Jerry Zucker vedi scheda film
Spassoso road movie comico sulla scatenata caccia al tesoro di un gruppetto di idioti manipolati da un capriccioso miliardario amante delle scommesse. La sceneggiatura di Andy Breckman è tutta giocata sulle improbabili peripezie affrontate dal manipolo di protagonisti ed assicura risate e divertimento grazie ad una serie praticamente continua di colpi di scena. Jerry Zucker, sia pur privo dell'importante sostegno del fratello David e del sodale Jim Abrahams, con i quali realizzò i capolavori assoluti del genere demenziale "L'aereo più pazzo del mondo" e "Una pallottola spuntata", prima di passare "in solitaria" al melò fantastico di "Ghost" e all'improbabile rievocazione storica de "Il primo cavaliere", dimostra con "Rat Race" di avere ancora ottima dimestichezza con il genere comico, assemblando un prodotto divertente anche se non privo di difetti, tra i quali vanno senz'altro citati la scarsa originalità del soggetto (le fonti d'ispirazione sono innumerevoli, da "La corsa più pazza d'America" a "National Lampoon's Vacation", passando per almeno altri 4-5 titoli analoghi), un finale francamente troppo melenso e buonista e un cast non sempre del tutto convincente (alcuni volti sono abbastanza insignificanti, altri, di ben maggior spessore, vengono sfruttati poco e male, a cominciare da Rowan Atkinson, per proseguire con la "famigliola" del bravissimo, e sempre sottovalutato, Jon Lovitz, per chiudere con la strepitosa dentiera porcellanata di uno spassosissimo John Cleese). In definitiva, niente di eclatante o indimenticabile ma "Rat Race" è un filmetto divertente, ottimo per farsi quattro risate del tutto spensierate: voto di abbondante sufficienza.
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