Regia di Martín Shanly vedi scheda film
TFF 41 - CONCORSO
Arturo è un trentenne che vive una vita tra storie di sesso fugaci ed irrisolte, amicizie superficiali e un lavoro di insegnante di inglese on line causa pandemia da non ricava alcuna motivazione.
In occasione di un matrimonio, sarà vittima prima di un pauroso incidente ove tuttavia riuscirà ad uscirne ancora piuttosto bene, e lungo la festa si renderà protagonista, un'altra volta, di azioni o atteggiamenti che non faranno altro che additarlo come ragazzo strano e complessato che cerca in tutti i modi di farsi notare.
Il fatto è che invece Arturo compie tutte le sue gaffes proprio per cercare di omologarsi ad una vita che non gli risulta compatibile.
Semplice, schietto, a tratti divertente, Arturo a los 30 è l'opera seconda di Martin Shanly, a quasi dieci anni di distanza da About Twelve (2014).
Shanly, che si riserva anche il ruolo del disadattato e maldestro protagonista, dirige un film che riesce a rendere palese il disagio di Arturo ad omologarsi entro le regole di una società che finisce sempre per tenerlo ai margini.
L'amarezza traspare, ma senza eccessivi drammi e il film si fa apprezzare per la leggerezza ed il disincanto con cui la figura del protagonista riesce ad emergere in tutte le sue tutt'altro che banali sfaccettature, caratteristiche e colori.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta