Sull'isola greca cantando le canzoni di Battisti tra marinai e falò? Macché: nell'Egeo si aggira un terribile cannibale alto quasi due metri che ha dei gusti particolari. Ouzo e turisti, souvlaki e fanciulle in fiore. I buongustai sono avvertiti. Carneficina al chiaro di luna.
Note
Quando l'horror diventa pornografia. Joe D'Amato filma il non filmabile e tocca vette inaudite quando il mostro strappa il feto dalla pancia di Serena Grandi e se lo mangia. Non c'è ironia, non c'è suspense. Una fenomenologia dello splatter realizzata con quattro soldi e poca fantasia. Montefiori-Eastman è anche lo sceneggiatore.
Sebbene sia un pelino meglio di molti altri film del regista, si tratta pur sempre di un pessimo film, pieno di squallore per la sua banalità e l'approssimazione, con tensione al minimo, impostato solo sul voler mostrare dettagli disgustosi fini a sé stessi. Ancora un film inutile e sciatto.
Horror viscerale, girato con estrema cura dal grande Joe D'Amato. Regista che torna al genere dopo anni (La morte ha sorriso all'assassino, 1973) per poi frequentarlo più spesso anche in veste di produttore.
Piccolo Cult firmato Joe D'Amato. "Antropophagus" è un film che pur essendo un modesto lavoro è riuscito ad entrare nell'immaginario collettivo dei fans del cinema horror di tutto il mondo. Merito e stima per D'Amato.
Ingredienti poveri e genuini, un cuoco che non ha studiato Escoffier ma s'arrangia con quello che trova, per un banchetto che non ti lascia con la fame
Grecia. Su un'isola, due tedeschi vengono brutalmente massacrati, mentre ad Atene una studentessa si aggrega ad alcuni turisti che si imbarcano per raggiungere proprio l'isola al centro del duplice delitto. Arrivato a destinazione, il gruppo nota che la zona è misteriosamente deserta, ad eccezione di un'inquietante donna, che sembra spiarli da una finestra.… leggi tutto
Pellicola Cult diretta da Joe D'Amato. Un film che forse quasi inspiegabilmente è entrato un pò nell'immaginario collettivo dei fans dell'horror e dello splatter, forse perchè è rimasta impressa la scena del mostro che mangia un feto e la scena del mostro che finisce per mangiare le proprie viscere.
Tuttavia il film ha molte cose che funzionano abbastanza bene, se da… leggi tutto
Nel mazzo dei film horror diretti da Joe D'Amato - tutto materiale a basso budget, scritto/diretto/interpretato a ritmi da catena di montaggio - è questo senza dubbio quello che maggiormente spicca per varie ragioni, prima fra le quali la resa estetica. Non che il regista non abbia riconosciute doti artistiche, ma certo lavorando sempre a ridosso della serie Z esse sono passate facilmente in… leggi tutto
"(Halloween) È il giorno in cui ci si ricorda che viviamo in un piccolo angolo di luce circondati dall'oscurità di ciò che non conosciamo. Un piccolo giro al di fuori della percezione abituata…
Grecia. Su un'isola, due tedeschi vengono brutalmente massacrati, mentre ad Atene una studentessa si aggrega ad alcuni turisti che si imbarcano per raggiungere proprio l'isola al centro del duplice delitto. Arrivato a destinazione, il gruppo nota che la zona è misteriosamente deserta, ad eccezione di un'inquietante donna, che sembra spiarli da una finestra.…
Joe D'Amato ovunque sia sarà contento del fatto che uno dei suoi film diventati ormai Cult sono ancora "simpaticamente" ricordati.
"Antropophagus" è oggi un piccolo cult del trash horror Made in Italy.
Ogni tanto Luigi Montefiori, che nel film interpreta il mostro, ricorda il film con affetto ma anche con un pò di vergogna perchè non è per niente orgoglioso…
Pellicola Cult diretta da Joe D'Amato. Un film che forse quasi inspiegabilmente è entrato un pò nell'immaginario collettivo dei fans dell'horror e dello splatter, forse perchè è rimasta impressa la scena del mostro che mangia un feto e la scena del mostro che finisce per mangiare le proprie viscere.
Tuttavia il film ha molte cose che funzionano abbastanza bene, se da…
Continuo a chiedermi come mai questo film dell’orrore (e tale dicotomia è riferita non tanto al genere d’appartenenza, quanto alla bruttezza della pellicola) venga considerato dai fan (sì, avete capito bene: questo film ha dei fan. Incredibile ma vero) come l’apogeo dello splatter, accumulatore di altissimi voti nella totalità dei siti dedicati a tale…
Nel mazzo dei film horror diretti da Joe D'Amato - tutto materiale a basso budget, scritto/diretto/interpretato a ritmi da catena di montaggio - è questo senza dubbio quello che maggiormente spicca per varie ragioni, prima fra le quali la resa estetica. Non che il regista non abbia riconosciute doti artistiche, ma certo lavorando sempre a ridosso della serie Z esse sono passate facilmente in…
anche senza aver conosciuto aristide, vien da pensare vedendo i suoi film che tutto questo spingere oltre nella sua filmografia, fosse dovuto al fatto di non aver altrimenti visibilità. di non avere la possibilità di arrivare ai piani alti anche solo della sala cinematografica; e allora cosa si fa?... si fanno film con titoli come PORNO HOLOCAUST che un cinefilo che s'intenda tale, deve almeno…
Un gruppo di turisti sbarca in una sperduta e disabitata isoletta greca, trovandovi però una specie di mostro assassino, mentre la loro barca va alla deriva e la fuga si rende impossibile... Raccontare dettagliatamente la trama di Antropophagus, titolo peraltro fra i più brutti mai sentiti, e in generale dei B-movies sarebbe inutile, visto che la salsa è più o meno…
Periodicamente qualche regista a corto di idee si butta su questa antica consuetudine. Ma non riesce mai ad incontrare il favore del pubblico, a meno che non ci inserica una buona dose di ironia
Benché dozzinale, un poco scialbo e facilone, è un film che mantiene una certa simpatia e curiosità. Niente di così eccezzionale, anche la scena del feto strappato inizia a mostrare i suoi anni, ma interessante per capire un determinato genere del cinema italiano.
Come porsi di fronte ad ANTROPOPHAGUS? Trama ispirata ad un fatto realmente accaduto (un turista che per sopravvivere ad un naufragio in mezzo al mare si mangia moglie e figlio!) alla quale poi Montefiori vi ha ricamato intorno una specie di slasher. Sapendo ciò molti potrebbero già inorridire per lo scandalo e il cattivo gusto. Poco rispetto per le tragedie? Direi di no visto che…
la storia non riporta traccia di società che si cibassero di caerne umana, se non sporadici casi di pratiche rituali o più recentemente, ed abbastanza concentrate nel nostro civilissimo occidente, casi di…
Grazie a una persona cara negli ultimi 5 anni mi sono interessato a questo genere. La playlist vuole solo esplicitare i titoli che reputo migliori tra quelli visti fino a questo momento. Aggiungo che la playlist in…
La storia racconta di un gruppo di amici che organizzano una gita in barca in un isola sperduta nell'oceano, senza sapere che è disabitata a causa di uno uomo con sembianze cavernicole,che ha sterminato i pochi abitanti del villaggio e vive all'interno di una grotta, nutrendosi di ciò che resta delle sue vittime. Nella pellicola spiccano le presenze di Luigi Montefiori-Eastman che…
Solitudini e latitudini (basse), naufragi e buen retiros. L'isola è talvolta un altrove dove fuggire o sognare di fuggire, altre volte un eterno dove dal quale si sogna di scappare... Occasionalmente un perfetto qui e…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (11) vedi tutti
Super splatter , tra un pornazzo e un altro un po' di budella non guastano Bravo Joe . Peccato per gli attori
commento di PepsinaSebbene sia un pelino meglio di molti altri film del regista, si tratta pur sempre di un pessimo film, pieno di squallore per la sua banalità e l'approssimazione, con tensione al minimo, impostato solo sul voler mostrare dettagli disgustosi fini a sé stessi. Ancora un film inutile e sciatto.
commento di kotrabHorror viscerale, girato con estrema cura dal grande Joe D'Amato. Regista che torna al genere dopo anni (La morte ha sorriso all'assassino, 1973) per poi frequentarlo più spesso anche in veste di produttore.
leggi la recensione completa di undyingPiccolo Cult firmato Joe D'Amato. "Antropophagus" è un film che pur essendo un modesto lavoro è riuscito ad entrare nell'immaginario collettivo dei fans del cinema horror di tutto il mondo. Merito e stima per D'Amato.
leggi la recensione completa di DeppCult firmato Joe D'Amato. Merito di alcune sequenze memorabili il film è diventato famoso e amato dai fans dell'horror e dello splatter
leggi la recensione completa di Vinny87Ingredienti poveri e genuini, un cuoco che non ha studiato Escoffier ma s'arrangia con quello che trova, per un banchetto che non ti lascia con la fame
commento di michelIndimenticabile, lo vidi al cinema fu vietato ai minori di 18 anni.
commento di wang yuSono un amante del trash e non mi aspettavo un porno,quindi…
commento di SaintlySinnerChi è rimasto deluso di questo film si aspettava un porno. Consigliato agli amanti del trash.
commento di lonestarUn grande cult del genere, mi sembra assurdo giudicarlo mediocremente. Il lavoro del regista nel creare suspence e atmosfere miasmatiche è notevole!
commento di Utente rimosso (lelemente)Violenza allo stato puro.Inquietante la scena del feto strappato dal grembo della madre.Genio o Follia?
commento di superficie 213