Regia di Joel Coen vedi scheda film
Ed Crane fa il suo lavoro con scrupolo.
E’ un barbiere metodico e taciturno.
La crescita dei capelli lo affascina e lo turba.
Più della sua vita che scorre monotona tra una moglie che lo tradisce ed il capoccia che lo sfrutta.
Un proto a Serious man in fine bianconero.
L'uomo che non c'era dei Coen centellina la sua vita aspirandosela come il fumo dell'immancabile sigarette tra le sue labbra.
Reale compagna di vita e consigliera di azzardi che sfuggiranno ad ogni calcolo ricreandosi di vita propria, come i capelli dei morti che lo sorprendono per il loro continuare a crescere anche dopo che il proprietario ha esalato l'ultimo respiro.
Crea movimento riflesso, quella sigaretta, conferisce personalità, scompensando poco a poco l'imperturbabile nulla che, come uno spesso muro, lo avvolge di volute di fumo.
E graffia graffia verrà giù tutto l'intonaco.
Ed Crane forse non c'era, ma i Coen ci sono sempre.
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