Anno di grazia 1991: il muro di Berlino è caduto da poco ma la guerra è ancora fredda. Soprattutto i cinesi non la prendono bene quando catturano una spia della Cia mentre libera una prigioniera inglese detenuta a Pechino. L'Intelligence americano, per evitare guai diplomatici, pensa di "scaricare" l'agente. Ma non ha fatto i conti con un veterano degli "Spy Games".
Note
Dopo 20 minuti iniziali a razzo, stringati, efficaci, Tony Scott invece di lasciare mano libera a Robert Redford che cerca di giocare tutti i suoi colleghi e superiori in un'interminabile riunione, cade nella trappola del flashback. E nemmeno ci regala un finale all'altezza dell'inizio. Peccato, perché Redford, tra il Condor e "Tutti gli uomini del presidente", è molto bravo.
Troppo bello. Redford stratosferico. Pitt grande. Spy story all'antica dove tutto era deciso dall'azione , che é parte importante del film, insieme al gioco gatto- topo ( Redford - CIA ). Voto 9.
Bel film. Caposaldo del genere,con un Redford superlativo,sostenuto da ottimi attori e da una buona trama,in cui la riunione alla CIA costituisce il filo conduttore, intervallato da flash back convincenti e concluso in modo improbabile ma avvincente.. Da vedere e rivedere.
Spy game parte a razzo, arranca per oltre un'ora e mezza caracollando in un'uggiosa serie di flashback che portano i due protagonisti in Vietnam, a Beirut e a Berlino, per approdare a un finale arzigogolato che non è all'altezza dell'incipit.
Cinema di intrattenimento non disprezzabile, ma tutto sommato di ordinaria e piatta routine, senza sussulti e privo di mordente. Con questi nomi in pista era legittimo e doveroso attendersi di più. Pitt maturo e convincente, Redford splendido e sublime (ma evitiamo inutili rimandi al mitologico "I tre giorni del Condor").
Notevole film di spionaggio che ha nel suo punto forte non le scene d'azione o di trappole, bensì in quelle di strategia nelle quali Redford e Pitt fanno a gara di bravura.
Che film! Io amo queste sceneggiature "biforcate", in cui il presente procede con i flash-back non capendo nulla fino alla fine! Un gran bel film, veramente, l'ho apprezzato perchè non è solo spionaggio ma c'è una punta di thriller e di drammatico che lo rende fortunatamente scorrevole. Poi che dire di Redford, gioca in casa interpretando questi ruoli contorti e freddi; Brad Pitt non era… leggi tutto
Film che arriva subito dopo "Nemico pubblico", nettamente il mio preferito dello Scott minore, quindi avevo, a suo tempo, grandissime aspettative, implementate dall'ottimo cast a disposizione.
Il risultato però, seppur discreto in generale, è altalenante.
Adrenalina pura la parte iniziale, si viene immediamente presi (per non dire rapiti) dalla storia che funziona alla… leggi tutto
La trama di questo film tutt'altro che memorabile poteva pure risultare intrigante perchè le idee c'erano, solo che sono state adoperate male. L'argomento dello spionaggio con le sue relative sfumature non è nulla di nuovo, eppure può ancora ispirare, coinvolgere e soddisfare se ben raccontato, ma non è questo il caso. La narrazione infatti è discontinua ed… leggi tutto
1991. L'agente della CIA Tom Bishop (Pitt) si è cacciato in un brutto guaio. Le massime autorità di Hong Kong, scoprendone l'identità di spia, hanno deciso di mandarlo al Creatore entro 24 ore: quelle che il suo mentore Nathan Muir (Redford) ha per gabbare - proprio in occasione del suo ultimo giorno di lavoro - i suoi colleghi e per salvare la pelle al compagno. Spy game…
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Commenti (13) vedi tutti
Intrigante con un bel cast e buona regia
commento di massimo45Troppo bello. Redford stratosferico. Pitt grande. Spy story all'antica dove tutto era deciso dall'azione , che é parte importante del film, insieme al gioco gatto- topo ( Redford - CIA ). Voto 9.
commento di Levis2004Bel film. Caposaldo del genere,con un Redford superlativo,sostenuto da ottimi attori e da una buona trama,in cui la riunione alla CIA costituisce il filo conduttore, intervallato da flash back convincenti e concluso in modo improbabile ma avvincente.. Da vedere e rivedere.
commento di DecimoSpy game parte a razzo, arranca per oltre un'ora e mezza caracollando in un'uggiosa serie di flashback che portano i due protagonisti in Vietnam, a Beirut e a Berlino, per approdare a un finale arzigogolato che non è all'altezza dell'incipit.
leggi la recensione completa di barabbovichCinema di intrattenimento non disprezzabile, ma tutto sommato di ordinaria e piatta routine, senza sussulti e privo di mordente. Con questi nomi in pista era legittimo e doveroso attendersi di più. Pitt maturo e convincente, Redford splendido e sublime (ma evitiamo inutili rimandi al mitologico "I tre giorni del Condor").
commento di degoffroDa vedere almeno una volta ,due sono troppe..
leggi la recensione completa di MARPESSATO61Notevole film di spionaggio che ha nel suo punto forte non le scene d'azione o di trappole, bensì in quelle di strategia nelle quali Redford e Pitt fanno a gara di bravura.
commento di IGLIbuon film di spionaggo, grande il duo Redford-Pitt
commento di babelNonostante Redford e Pitt il film è sufficiente. Uno dei film di spionaggio meno riusciti.
commento di Fraila82Voto: 8
commento di alex77Bel film di spionaggio, con un'ottima regia e soprattutto accoppiata… bravi, belli e simpatici!
commento di RageAgainstBerluscabello
commento di fugadimezzanotteavvincente…mi è proprio piaciuto
commento di bebe84