Regia di Andrea Porporati vedi scheda film
Parricidio: una brutta parola che evoca scenari ancor più inquietanti. Lo sceneggiatore Andrea Porporati un paio d’anni fa decise di esordire nella regia con la storia di un giovane che, senza motivi apparenti, uccide il padre. Un’idea che, per quegli strani giochi del destino, scattò quindi pochi mesi prima del clamoroso caso di Novi Ligure. Tutto ciò per sottolineare che “Sole negli occhi” (frase ereditata da Pasolini), nonostante la timidezza formale e (paradossalmente, trattandosi di Porporati) un copione che zoppica e scava poco nei meandri dei personaggi, è pellicola che fa riflettere e crea agitazioni interiori. Merito, non c’è alcun dubbio, degli attori: da un Fabrizio Gifuni alla prova della maturità ai sobri ed essenziali Mastandrea, Cavina, la sempre dolcissima Delia Boccardo.
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