Regia di Andrea Porporati vedi scheda film
VOTO : 6,5.
Pellicola italiana drammatica che ruota intorno ad una situazione molto difficile da affrontare e rendere efficace completamente. Tutto parte dall'omicidio commesso da un ragazzo ai danni del padre, reo "semplicemente" di non avere mai veramente capito la sua indole e di avere lasciato la sua famiglia per farsi una nuova vita. Quindi dopo una manciata di minuti abbiamo subito la scena più difficile, e che mi incuriosiva di più vedere come fosse stata realizzata, ovvero quella dell'omicidio; un pò troppo teatralizzata, ma alcuni immagini in campo lungo sono notevoli. Da lì segue il dolore della restante parte della famiglia (mentre il figlio si mantiene sempre molto freddo), le indagini della polizia per scoprire il colpevole (interessante il poliziotto composto, impegnato, ma anche distante per necessità o forse per rassegnazione di Mastandrea), con sullo sfondo un albergo in una località turistica, con un'adolescente che muove i primi passi nell'ambito sentimentale e che entra in contatto con il "nostro". Senza dubbio una pellicola interessante, perchè ha il coraggio di rappresentare un dolore emotivo sommesso e complesso che sfocia in uno dei delitti più efferati immaginabili, perchè alcuni personaggi sono ben fatti ed ha comunque un finale di giustizia e liberazione convincente. Però qua e là qualcosa non torna nella storia, come ad esempio le indagini che avrebbero dovuto incastrare in un amen il protagonista azzoppando la storia ed anche la falsa testionianza dei bambini. Nel complesso un discreto dramma, diretto con uno spirito propositivo (al contrario di quanto spesso accada nel genere, dove c'è una pericolosa tendenza all'appiattimento), ma con qualche forzatura di sceneggiatura necessaria per poter andare in porto. Questo è il limite maggiore di un film per il resto ben fatto.
VOTO : 6,5.
Se non fosse per una superficialità sul versante dell'indagine, sarebbe stato buono, infatti ha il merito di aver confezionato un buon dramma isistenziale.
Così perde qualche punto.
VOTO : 7.
Rende bene un personaggio complesso, estraniandosi dalla situazione.
VOTO : 6/7.
Interessante il suo poliziotto, diverso dal solito.
Ennesima conferma del suo talento e della sua versatilità.
VOTO : 6,5.
Efficace nelle scene iniziali in cui compare.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta