Regia di Celine Song vedi scheda film
Tanta grazia, tanto cinema.
Il cinema coreano corre sempre più forte, e anche questo film ne è la prova. Anche un aspetto semplice (e banale) come una seprazione di due inseparabili adolescenti riesce a essere raccontato con una grazia quasi impossibile da trovare nel cinema europeo. Dialoghi perfetti, commozione sotto controllo, destini che si incrociano ma che non si riconciliano. Un inno al caso, ai legami "vittime" del caso stesso, culture diverse che si alimentano. Da non perdere.
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