Regia di Vondie Curtis-Hall vedi scheda film
E’ IL TURNO DI MARIAH CAREY, DOPO CHER, MADONNA E JENNIFER LOPEZ, DI DEBUTTARE SUL GRANDE SCHERMO CON “GLITTER - QUANDO NASCE UNA STAR” diretto da Vondie Curtis Hall. “Era da tanto tempo che meditavo di fare cinema. Da bambina quando mi si chiedeva cosa avrei voluto fare da grande, rispondevo sempre: la cantante o l’attrice. Per me la realizzazione di questo film era importante soprattutto dal punto di vista artistico: mi da dato la possibilità di esplorare altri aspetti della mia creatività” ci racconta Mariah Carey, e sicuramente non deve aver fatto grandi sforzi nell’interpretare Billie Frank, giovane cantante nella New York degli Anni Ottanta.
Abbandonata dalla madre e cresciuta in un istituto, anni dopo Billie viene notata da un famoso dj che diventa suo socio, produttore ed amante e la lancerà nell’Olimpo delle star.
La colonna sonora la fa quindi da padrone, la storia d’amore è romantica e travagliata quanto basta per far palpitare il cuore delle teen ager, e così “Glitter”, se non ci avrà fatto scoprire una nuova cantante, ci ha dimostrato come anche davanti alla macchina da presa Mariah Carey conservi intatto il suo carisma e il suo fascino nell’attesa di vederla impegnata in un ruolo non canterino come quello appena terminato in “Wisegirls” accanto al Premio Oscar Mira Sorvino.
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