Regia di Justine Triet vedi scheda film
Buon film del genere legal thriller, declinato all'europea, cioè più interessato a esplorare le intense e tragiche relazioni tra i protagonisti che a mettere in scena le geniali trovate di qualche avvocato di grido. La storia regge, anche grazie alla qualità della recitazione di tutti, bambini e cani compresi. Voto: 7
Buon film del genere legal thriller, declinato all'europea, cioè più interessato a esplorare le intense e tragiche relazioni tra i protagonisti che a mettere in scena le geniali trovate di qualche avvocato di grido. La storia regge, anche grazie alla qualità della recitazione di tutti, bambini e cani compresi. Personalmente ritengo che il film sarebbe stato più accattivante, se solo la regista avesse rinunciato a certe scelte "autoriali", come le inquadrature "ubriache" alla real TV, oppure la colonna sonora rigorosamente diegetica (cioè, senza avvalersi di musica aggiuntiva, oltre a quella prodotta in scena). Avrebbe anche potuto (dovuto?) trovare il modo di accorciare il montaggio di una mezzoretta, senza nessun detrimento per la trama.
Nonostante queste pecche, voto: 7.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta