Espandi menu
cerca
Anatomia di una caduta

Regia di Justine Triet vedi scheda film

Commenti brevi
  • Verità contrapposte, esaminate nel dettaglio, con una regia che ci porta dentro la psiche di personaggi ambigui e tormentati. Superlative le prove del cast. Sceneggiatura complessa e impeccabile. Variazione sul tema dramma giudiziario/familiare che analizza efficacemente i rapporti di coppia, le verità sempre sfumate, le fragilità umane. Voto: 8.50

    commento di Antonio_Montefalcone
  • Un buon film, ma non mi è parso che emerga particolarmente dalla gran massa di buoni filmetti prodotti ogni anno.

    leggi la recensione completa di tobanis
  • Buon film del genere legal thriller, declinato all'europea, cioè più interessato a esplorare le intense e tragiche relazioni tra i protagonisti che a mettere in scena le geniali trovate di qualche avvocato di grido. La storia regge, anche grazie alla qualità della recitazione di tutti, bambini e cani compresi. Voto: 7

    leggi la recensione completa di andenko
  • Thriller giudiziario che non c'è, trama che si riassume nei primi 10 min di film, ambiguità di fondo "imbarazzante", messaggio di fondo sui rapporti ridicolo, per non parlare del ritmo del film..soporifero. Può davvero essere considerato un film francese?

    commento di sisifo1
  • Ben girato nel sondaggio dell'anima, senza mai cedere troppo all'empatia, che comunque c'è, ma restando nella giusta vicinanza e lontananza per concedere fenomenologicamente lo spazio della manifestazione nella sua tipicità essenziale, di volta in volta, svelando e velando, come se il film fosse in balia tra lo stile di Haneke e di Bergman.

    commento di logos
  • Il solito film da festival del cinema per intenditori e cultori delle prove autoriali. Bello ma asettico e monocorde senza nessun slancio di tensione e esasperatamente lento.

    commento di ripley2001
  • Anche questo film ha rafforzato la convinzione in me che i francesi non vogliono dare ritmo al cinema, non ne siano capaci. Anche una trama che potrebbe essere collegabile al genere thriller, diventa un drammone lento e tedioso per mancanza di ritmo nel montaggio e nelle riprese. Stucchevole. Peccato perché anche buone idee diventano dei mappazoni.

    commento di GARIBALDI1975
  • Ma quale Oppenheimer! Il film da oscarizzare in tutto è questo, il film più bello del 2023, un capolavoro eccelso.

    leggi la recensione completa di 79DetectiveNoir
  • Un discreto lavoro con alcuni passaggi poco chiari e la solita parte tribunalizia assai pesante. Direi anche eccessivamente lungo,ma recitato bene.

    commento di ezio
  • A tratti abbastanza sonnacchioso con una regia monocorde.

    commento di gruvieraz
  • Dopo trenta minuti ci si chiede perché continuare a vedere e soprattutto ad ascoltare sta nenia inudibile (il marito non doveva essere molto normale comunque)...considerando che dura due ore e mezza no grazie, due stellette e pedalare.

    commento di Tex Murphy
  • Rapporto deteriorato tra due coniugi il cui figlio vive con ansia liti e incomprensioni. Quando il marito muore cadendo dalla finestra (omicidio o suicidio?) la vita della donna viene scandagliata con scrupolosa spietatezza. L’atmosfera processuale resa pesante da mille dubbi sulla verità dei fatti è descritta efficacemente. Dramma teso e rigoroso.

    commento di Estonia
  • Anatomia di una caduta gran bel legal thriller anomalo di Justine Triet interpretato in modo sublime da una grande attrice Sandra Hüller.

    leggi la recensione completa di claudio1959
  • P.I.M.P, un pezzo in versione strumentale del rapper 50 Cents, reiterato fino alla morte, e qui irriconoscibile, ossessivo, catatonico. E lo è assieme a un'altra esecuzione al pianoforte, arpeggio del bambino che studia. Entrambi letteralmente martellano lo spettatore di dubbi, lasciandolo indeciso fino alla fine.

    leggi la recensione completa di gaiart
  • Semisconosciuta in Italia, ma con qualche film importante alle spalle, Justine Triet ha firmato con questo bellissimo film, la Palma d’oro di quest’anno. Occasione, si spera, perché la distribuzione nostrana porti nelle sale italiane anche le sue opere precedenti.

    leggi la recensione completa di laulilla
  • Una soluzione da trovare per un tragico evento. Un film fuori dalla norma con dei bravi attori, un valido montaggio e una musica appropriata. Ma Palma d'oro, mi pare esagerato.

    commento di iro
  • una palma d'oro fredda e raggelata come i sentimenti svaniti di una coppia in crisi

    leggi la recensione completa di zombi
  • Ci sono più cose tra la terra e il cielo...

    leggi la recensione completa di yume
  • Algido e conturbante: un film che ti lascia letteralmente senza fiato. Un capolavoro.

    leggi la recensione completa di inthemouthofEP