Regia di Nimród Antal vedi scheda film
Visto con i sottotitoli. Un film che scorre via veloce, senza creare noia. Un film esagerato in tutto, quindi fuori dalla realta'. Ottimo per gli amanti dell'azione senza risparmio... voto 7
Il "tema" del film sono i soliti maledetti soldi. Un gruppo di soci che fa capo ad una societa' di investimenti, consiglia ai suoi clienti di fare certi investimenti, che pero' per la maggior portano perdite ai risparmiatori e profitti nelle tasche della societa'.
Ma un giorno una macchina con all'interno uno dei soci, esplode. ... ... ... Matt e' alla guida della sua "supertecnologica" automobile, con lui ci sono il figlio e la sorella piu' piccola. Ad un certo punto un telefono all'interno dell'auto inizia a squillare. Il telefono suona dall'interno di un portaoggetti. Matt lo toglie e risponde alla chiamata. Una voce contraffatta gli dice che sotto il suo sedile e' stata messa una bomba e che quindi non puo' lasciare l'auto.
Gli viene detto che nemmeno i suoi figli possono lasciare l'auto, perche' l'auto esploderebbe. All'inizio Matt non crede alle sue parole, ma semplicemente mettendo una mano sotto il suo sedile, riesce a sentire la presenza dell'ordigno. Usa anche il cellulare per scattare delle foto sotto il sedile per vedere come e' fatta la bomba.
A questo punto Matt e' nelle mani di quel pazzo che parla al cellulare e gli dice quello che deve fare. Un'altra condizione e' che non puo' chiamare la polizia o fermarsi con la macchina...deve costantemente guidare.
Naturalmente, Liam Neeson, unico protagonista di questa pellicola, ha dato il meglio di se stesso per tenere in piedi un film girato perennemente all'interno di un'auto, sempre col telefono in mano.
Eppure ne e' uscito un film gradevole ai "palati" a cui piacciono corse in macchina, incidenti, insomma azione esagerata.
Ma chi e'stato ad architettare il tutto per farsi dare una montagna di soldi da Matt ?
Il finale sara' molto esaustivo. Ma non tutto andra' come preventivato...
Consigliato. 90 minuti con un Liam Neeson al meglio.
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