Regia di Alan Taylor vedi scheda film
Progetto originale, fantastoria pura, l'immaginare che Napoleone lasciò un sosia al posto suo a Sant'Elena, per adattarsi ad una vita "comune":la produzione inglese diretta da Alan Taylor,che aveva diretto il piccolo ma molto piaciuto alla critica "Palookaville" trova in Ian Holm un interprete straordinario sia nelle vesti del Corso che in quelli del sosia, e offre momenti divertenti come quando l'ex-Imperatore orina su un albero e un uomo a cavallo lo saluta con enfasi. Non tutto riuscito come lo spunto , "I vestiti nuovi..." è tuttavia un tentativo interessante, e realizzato con mano leggera, di leggere la Storia come una perpetua affermazione di un Potere senza pietà, che nell'accorato sfogo della donna del popolo innamorata di Napoleone senza sapere chi sia in realtà diviene una vera e propria riflessione sulla mancanza di considerazione delle potenze per le moltitudini mandate alla carneficina. Non certo un capo d'opera, ma un curioso film che merita una visione attenta.
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